Sarà un weekend dedicato alla musica antica, quello organizzato dall’Accademia Resonars in collaborazione con il Piccolo Teatro degli Instabili, la struttura delle Suore Francescane Angeline di San Giacomo e l’assessorato alla cultura del Comune di Assisi, in occasione della chiusura dell’anno accademico 2015/2016. Gli appuntamenti sono ad Assisi sabato 28 e domenica 29 maggio con due concerti ad ingresso libero.
”Open day alla musica antica” è il primo appuntamento previsto per sabato 28 maggio, dalle ore 16 alle 20 presso il complesso strutturale di San Giacomo di Assisi. Gli allievi dei corsi, giovanissimi interpreti, si presenteranno al pubblico in varie formazioni strumentali e vocali dislocati lungo un itinerario che, attraverso un bellissimo giardino esterno, collega la sede dell’accademia Resonars con l’antichissima Chiesa di San Giacomo del Muro Rupto ed il Piccolo Teatro degli Instabili, lo storico gioiello culturale di Assisi.
Domenica 29 maggio alle ore 18, al secondo piano del Palazzo del Monte Frumentario di Assisi, l’Ensemble degli Allievi Resonars sarà in concerto con “Maravillosos”. Un programma di musiche tratte dalle Càntigas de Santa Maria, il codice musicale tra i più importanti del XIII secolo che raccoglie quattrocentoventisette composizioni in lode alla Vergine Maria. Argomento di studio comune a tutte le classi di corso questo, ampliamente vissuto nell’arco dell’anno, con approfondimenti mirati alla conoscenza del ricco materiale musicale, testi poetici e raffigurazioni di strumenti e suonatori.
Il concerto pertanto è il risultato di un meticoloso lavoro svolto dagli insegnanti Massimiliano Dragoni(Salterio e Percussioni antiche), Marco Becchetti (Viella e Propedeutica alla musica antica), Luca Piccioni (Liuto), Vladimiro Vagnetti (Flauti, Cornamusa, Bombarde, Propedeutica alla Musica Antica), Daniele Bocchini (Buccina), Emiliano Finucci (Canto), Francesca Staibano (Propedeutica alla Musica Antica dai 3 ai 6 anni).
Con questi due appuntamenti si chiude l’anno accademico 2015/2016, ad ottobre riprenderanno i corsi di musica antica e quelli di musica popolare (organetto, percussioni mediterranee, danza popolare).