La più importante fiera del settore sanità in Italia, Exposanità, ha chiesto al Centro Formazione della Usl Umbria 1, diretto dal dottor Franco Cocchi, di organizzare uno stand per formare nel campo dell’emergenza-urgenza le migliaia di persone attese dal 18 al 21 maggio nell’evento fieristico di Bologna che, con 12 saloni espositivi e oltre 200 appuntamenti formativi accreditati per i professionisti della sanità, registra ogni anno più di 30mila presenze in quattro giorni.
In particolare gli istruttori del Centro Formazione della Usl Umbria 1 insegneranno le manovre corrette di disostruzione pediatrica e le tecniche di rianimazione, sia pediatrica sia per adulti, secondo le linee guida internazionali. Recenti statistiche, infatti, dicono che in Italia ogni settimana muore un bambino per ostruzione delle vie aeree e alcune migliaia di morti potrebbero essere evitate con un pronto intervento di rianimazione cardiopolmonare.
Il 20 maggio, inoltre, il Centro di Formazione dell’Usl Umbria 1 organizzerà un convegno teorico e pratico (sala Bolero, ore 14-18), volto a dimostrare “l’importanza della simulazione nel campo dell’emergenza-urgenza”, in termini di sviluppo di abilità e capacità decisionali. “La metodologia della simulazione infatti, che si avvale della sempre più complessa tecnologia associata ad una tecnica didattica che nel corso degli anni si è sviluppata in egual misura – spiega il dottor Manuel Monti, direttore scientifico dell’evento – dovrebbe essere capillare in ogni campo sanitario”. Non a caso nella tavola rotonda finale (“Il valore della simulazione ad ampio spettro nella formazione sanitaria: Dal Resusci Anne alle simulazioni più avanzate”), che sarà moderata dal direttore generale dell’Usl Umbria 1 Andrea Casciari, si discuterà dell’importanza della simulazione in ambito sanitario ad ampio spettro e cioè non soltanto nell’ambito dell’iter formativo del personale sanitario (per ridurre le possibilità di errore e migliorare ulteriormente le capacità tecnico scientifiche all’interno delle professioni sanitarie), ma anche tra la popolazione laica, con un particolare riguardo per gli studenti e gli sportivi.
“Siamo soddisfatti di ricevere questo importante riconoscimento – commenta il dottor Francesco Borgognoni, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza della Usl Umbria 1 e responsabile scientifico del Centro di formazione e simulazione di Marsciano – che attesta l’alto profilo professionale sviluppato dalla nostra azienda sanitaria nell’ambito della formazione. Un percorso avviato da tempo che oggi ci permette di essere un punto di riferimento nazionale nel campo dell’emergenza-urgenza”.
All’evento parteciperanno numerosi relatori di prestigio internazionale tra cui Gianfranco Gensini, presidente nazionale della Società Italiana di Simulazione in Medicina, Marco De Luca, membro del Founding Board dell’International Paediatric Simulation Society, e Federico Semeraro, presidente dell’Italian Resuscitation Council.