Prosegue la visita delle strutture da parte della direzione dell’Usl Umbria 1 per toccare con mano le criticità o i punti di forza dei servizi offerti dall’azienda sanitaria. Ieri (mercoledì 24 agosto) il Direttore Generale si è recato all’Hospice “La Casa nel parco”, il centro residenziale di cure palliative di Perugia, e ha ringraziato gli operatori “per la professionalità e la sensibilità dimostrata nello svolgimento di questo particolare compito”.
Nel 2021 i pazienti curati all’Hospice di Perugia sono stati 144 per un totale di 2.096 giornate di degenza e per un tasso di utilizzo della struttura pari al 57,42 per cento, mentre nel 2019 erano stati 2.810 e nel 2020 2.467. Sempre nel 2021, sono state fornite cure palliative a domicilio a 1.146 pazienti di cui 383 residenti nel Distretto del Perugino, 158 nell’Assisano, 118 nella Media Valle del Tevere, 122 nel Trasimeno, 180 nell’Alto Tevere e 185 nell’Alto Chiascio.
L’Hospice è un servizio pubblico gratuito che ospita i pazienti che necessitano di un’assistenza intensiva non erogabile al domicilio. Accoglie persone affette da patologie cronico-evolutive-degenerative, oncologiche e non, prevalentemente in fase avanzata, ma anche pazienti in terapia simultanea che necessitano di terapia di supporto. Offre inoltre accoglienza, sostegno e calore umano alla rete familiare e amicale che ruota intorno al malato.