Tutto esaurito al Cabassi: la vittoria è del pubblico!

Tutto esaurito al Cabassi Raccolti oltre 65.000 euro

Sold out al Cabassi per un pomeriggio di sport e spettacolo che rimarrà nel cuore degli emiliani!
Sotto ad un sole inaspettato e alla presenza di due madrine d’eccezione, Noemi e Luisa Corna, gli oltre 4100 presenti allo stadio hanno applaudito ed incitato i propri beniamini durante tutta la partita, diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli, originario di Mirandola.

Sul campo le due squadre hanno dato il meglio segnando molti goal, ma la vittoria se l’è aggiudicata il pubblico presente!

Enrico Campedelli – Sindaco di Carpi
“Quella appena trascorsa è stata una giornata speciale per la nostra comunità, una di quelle giornate che fanno bene, riempiono il cuore di speranza e fanno tornare il sorriso. Ce ne vorrebbero di più in questo momento, per ricordarci una cosa, che dobbiamo continuare a rimanere uniti, perché finchè rimarremo uniti non saremo mai soli”

Ferdinand Ferioli – Sindaco di Finale Emilia
“Non posso che gioire per il risultato ottenuto in un pomeriggio splendido finalmente baciato dal sole! Il calore degli artisti che hanno partecipato, del pubblico e di tutta l’organizzazione ha fatto si che questa giornata risultasse un trionfo dello sport e della solidarietà. Eventi come questo servono a ricordarci che l’emergenza non è finita, il terremoto non è sconfitto ma insieme possiamo fare molto e raggiungere grandi risultati”

Un emozionatissimo Paolo Belli, promotore dell’iniziativa, nel corso del secondo tempo della partita ha dato annuncio del totale raccolto: oltre 65.000€, 45.000€ derivanti dai proventi della vendita dei biglietti, che si sommano ai 20.000€ raccolti da Confindustria Modena e ai 3000€ provenienti dal Comune di Monghidoro che verranno utilizzati per il finanziamento di due progetti: la realizzazione di una palestra polifunzionale per la Scuola Primaria Elvira Castelfranchi e la Scuola Secondaria di I grado Cesare Frassoni, entrambe nel comune di Finale Emilia e la ristrutturazione del centro per disabili “L’abbraccio” nella città di Carpi.

Fino al 10 novembre sarà possibile effettuare donazioni al conto corrente :

CC UNICREDTI BANCA
IT 98 W 02008 23307 000102244498 intestato a USHAC

Fra i tanti amici che pur non giocando hanno voluto presenziare all’evento non potevano mancare Red Ronnie e Benji dei Ridillo, così come il grande Alberto Tomba e Kekko dei Modà, presente malgrado l’infortunio alla caviglia che non gli ha permesso di scendere in campo.

A dare il via al pomeriggio di festa un prespettacolo ricco di ospiti organizzato da Radio Bruno, condotto da Clarissa Martinelli, Marco Mantovani e Luca Abbrescia: si sono alternati sul palco allestito per l’occasione i Controtempo, Nearco e i ragazzi della Zona Rossa. Grande emozione per il momento piú solenne, quello dell’esecuzione dell’inno di Mameli, affidata al tenore Fabio Armiliato ed al soprano Daniela Dessí.Durante l’intervallo sono stati invece i Sonohra e Matteo Macchioni a tenere caldo il pubblico.

Un ringraziamento doveroso a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione, in particolare:
Conad, UniCredit, Confindustria Modena, Radio Bruno, Carpi FC, Blumarine, Givova, Citrosodina, Volvo, Hotel Touring, Ushac, Sporting Club.

Giuseppe Zuliani – Direttore Marketing Conad
“Conad è un’azienda cooperativa che dona parte dei propri utili per creare valore sociale e questo evento ne è un meraviglioso esempio. Il nostro goal oggi è stato far capire alle popolazioni terremotate che ci siamo e ci saremo, nell’emergenza così come nella ricostruzione, che il rapporto fra noi e loro va oltre la singola giornata di festa e prosegue nella vita di tutti i giorni”

Filippo Avellino – direttore area commerciale Carpi di UniCredit
“E’ stato un onore e un piacere indossare la maglia del Teniamo Botta Team e giocare in squadra con i sindaci e gli altri attori del nostro territorio, una bella metafora di quello che è stato fatto e di quello che si sta facendo insieme per la ricostruzione. Al di là del risultato della partita quello che conta davvero è avere riempito lo stadio e, come UniCredit, siamo contenti di avere facilitato la diffusione dei biglietti attraverso le nostre filiali per progetti importanti che ricostruiscono non solo degli edifici ma soprattutto il senso di una comunità”.