“L’azienda ospedaliera di Terni si conferma come un’eccellenza nel panorama sanitario regionale che contribuisce a fare dell’Umbria una Regione bencmarker con servizi sanitari valutati tra i migliori non solo a livello regionale, ma nazionale”: lo ha affermato il presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, che si è recato in visita all’Ospedale di Terni accompagnato dal commissario straordinario, Maurizio Dal Maso.
Il presidente Paparelli ha visitato alcuni dei reparti dell’Ospedale Santa Maria e si è accertato delle condizioni di Marcello Bartoccini, l’operaio di Avigliano Umbro che nei giorni scorsi è rimasto gravemente ferito in seguito a una caduta dall’alto mentre lavorava.
“Spesso si parla dell’Ospedale di Terni per critiche basate su dettagli trascurando invece il dato certo che questa è un’azienda con grandi performance in campo sanitario – a partire dall’innovazione e dalla ricerca – e alla quale si rivolgono oltre un 20 per cento di pazienti di fuori regione. Infatti, con quasi 26 milioni di ricavi, il Santa Maria di Terni è l’azienda in Umbria che attrae la più alta mobilità attiva extraregionale, che in termini di percentuale sul fatturato raggiunge il 31,4 per cento”.
Dopo aver ricordato che il bilancio 2018 dell’Azienda ospedaliera di Terni si è chiuso con avanzo positivo superiore a 3,6 milioni di euro, il presidente Paparelli ha detto: ”Tutti quindi, insieme dobbiamo concorrere a valorizzare il lavoro che quotidianamente oltre 1600 dipendenti svolgono a servizio dei cittadini di Terni e di altre città”.
A tal fine il presidente Paparelli ha annunciato che “nel nuovo piano finanziario presentato al Ministero della Salute, la Regione Umbria ha stabilito di dedicare una parte consistenze delle risorse al consolidamento dell’area dove sorge l’ospedale, nonché all’acquisto di un nuovo acceleratore lineare e al sostegno dell’attività stabilita dalla normativa antincendio”.
“Accompagnato dal direttore Dal Maso – ha reso noto Paparelli – ho avuto modo di visitare alcuni reparti dedicati alla cura di delicate patologie – e ho avuto il piacere di conoscere i familiari del paziente di Avigliano Umbro che ha subito un incidente mentre lavorava. Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo incidente sul lavoro nella nostra regione e ciò conferma che non bisogna mai fermarsi e, al contrario, occorre impegnarsi sempre di più per promuovere azioni di prevenzione e contrasto di questo fenomeno. Abbiamo fatto tanto con le organizzazioni sindacali e gli organi preposti, ma ci proponiamo di intensificare ancora di più i controlli per far sì che tutte le aziende umbre siano sostenibili sul fronte della sicurezza”.
Dopo aver ringraziato il presidente Paparelli per l’attenzione riservata all’Ospedale di Terni, il commissario straordinario, Maurizio Dal Maso, ha affermato che “l’attività sta andando bene e i risultati lo confermano in pieno. I numeri ci hanno dato ragione – ha detto – A fine marzo abbiamo presentato un report dell’attività e un’indagine sul grado della qualità percepita dagli utenti che conferma la bontà degli investimenti e di tutto il lavoro svolto dai professionisti e da tutto il personale che opera nell’ospedale”.
“Le cose che abbiamo fatto sinora sono documentate, così come sono chiari i nuovi obiettivi. Malgrado ciò ci troviamo in alcuni casi a subire delle critiche sterili e non costruttive”.
A conclusione dell’incontro il presidente Paparelli ha annunciato che al più presto tornerà all’ospedale per visitare altri reparti e che, insieme all’assessore regionale alla sanità, Antonio Bartolini, sarà presente all’inaugurazione della Sala ibrida in programma martedì 25 giugno alle ore 11,30.