Il calendario “Maestri del petalo” 2016 con le immagini più belle e significative delle infiorate realizzate nel 2015 dagli infioratori di Spello è tornato in libreria. La nuova edizione, disponibile nel Museo delle Infiorate di Spello e presso la Libreria Grande di Ponte San Giovanni (Pg), è stata presentata sabato 19 dicembre presso il Museo delle Infiorate di Spello alla presenza del sindaco Moreno Landrini, dell’assessora alla cultura e al turismo Irene Falcinelli, del presidente dell’Associazione Le Infiorate di Spello Guglielmo Sorci e del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo G. Ferraris di Spello M. Grazia Giampè.
Giunto alla sua quarta edizione, il calendario Maestri del Petalo 2016 raccoglie alcuni dei particolari più belli delle infiorate realizzate a Spello in occasione della festività del Corpus Domini 2015. Tra le immagini, una foto dell’infiorata realizzata dall’Accademia dei Boccioli, il baby-gruppo di infioratori della scuola dell’Infanzia di Spello, e un’immagine dell’infiorata realizzata dagli infioratori spellani a Expo Milano 2015, con la riproduzione dell’albero della vita, simbolo dell’esposizione universale, che ha incantato oltre diecimila visitatori di tutte le nazionalità presenti lungo la via del Cardo lo scorso 20 ottobre. Nella prima pagina del calendario, un ricordo all’amico Tiziano Ciampetti tragicamente scomparso nel luglio scorso.
Il ricavato della vendita del calendario, che costa 10 euro, andrà a sostenere le attività che gli infioratori promuovono nel corso dell’anno, anche al di là dell’evento principe del Corpus Domini, per valorizzare insieme alla tradizione artistica delle infiorate tutte le risorse del territorio. Come sempre, gli iscritti all’Associazione Le Infiorate di Spello potranno acquistare il calendario a un prezzo agevolato.
“Il calendario Maestri del Petalo è ormai diventato una consuetudine, e ne abbiamo richiesta non solo da parte dei nostri soci – commenta Guglielmo Sorci – La scelta di produrre un calendario dedicato alle infiorate nasce tre anni fa con la convinzione che possa contribuire a tener vive le infiorate durante tutto l’arco dell’anno, tra noi infioratori, tra gli estimatori delle infiorate, e tra i turisti e visitatori che venendo a Spello decidono di riportare a casa un ricordo della principale manifestazione della città”.