La sfida dei due quartieri di Nocera Umbra prende il via martedì 4 agosto con il corteo storico del quartiere Porta Santa Croce, che sfilerà con abiti e atmosfere tratte dall’era a cavallo tra ‘800 e ‘900. Il giorno successivo (mercoledì 5 agosto) sarà la volta di Borgo San Martino che rievoca gli eventi del dominio della famiglia Trinci a Nocera Umbra dal 1393 al 1438.
Cento anni di storia in venti anni di Palio, dal 1820 al 1920, questo il periodo storico scelto dal quartiere rossoverde, Porta Santa Croce, che per la prima volta porterà in scena temi e personaggi della storia nocerina in un lasso di tempo così ampio, cento anni anziché dieci, rispetto alle passate edizioni.
Ad aprire il corteo storico alle ore 21 in piazza Umberto I sarà un nuovo gruppo di Tamburini, altra novità di quest’anno, costituito da oltre quindici bambini (con età compresa dai 6 ai 10 anni) che sarà accompagnato nel percorso da Porta Vecchia a Porta Nuova fino a piazza Medaglie D’oro dal corpo dei Tamburini di Porta Santa Croce.
Saranno messi in scena i personaggi storici della civiltà contadina della città delle acque e alcuni rappresentati della borghesia nocerina, mettendo in risalto le differenze dei ceti sociali dell’epoca a partire dai costumi. In particolare, sarà raccontata la storia dell’abbigliamento borghese e le trasformazioni subite nel tempo con lo sviluppo dell’industria tessile, l’effetto di alcune innovazioni tecniche (la macchina per cucire e la standardizzazione dei prodotti), la nascita dei grandi magazzini. Non mancheranno, inoltre, cenni sull’evoluzione dei mezzi di trasporto con sfilate di somari, di cavalli e della prima auto approdata a Nocera Umbra.
“Un corteo storico, quello di Porta Santa Croce, inteso come un fiume di ricordi che scorre sotto un ponte” – afferma la giovane presidente del quartiere rossoverde -. Questa è l’immagine, vera e propria musa ispiratrice, che ha accompagnato per mesi il duro lavoro di ricerca e di ricostruzione dei periodi storici di Porta Santa Croce.
I cortei storici partiranno alle ore 21, percorrendo la strada che da piazza Umberto I porta a Piazza Medaglie d’Oro, con oltre trecento figuranti in abiti costumi e oggettistica d’epoca, che sono stati confezionati dagli abitanti dei quartieri dopo un lungo ed attento lavoro di ricostruzione basato sugli affreschi medievali dell’antica diocesi di Nocera e sui bozzetti dei vestiti che si usavano all’inizio del secolo scorso.
Dal giovedì al sabato le antiche botteghe di arti e mestieri trasformeranno il centro storico, già animato da rievocazioni storiche e performance teatrali itineranti (giovedì Borgo San Martino, venerdì Porta Santa Croce).
Inoltre, giovedì 6 e venerdì 7 agosto, mentre i visitatori e i turisti potranno assaporare nelle taverne piatti della tradizione umbro-nocerina (Taverna di Borgo S. Martino in via San Paolo, Osteria di Porta Santa Croce in via Le Mura) o (su prenotazione) veri e propri menu medievali (corso Vittorio Emanuele), la giuria speciale del Palio valuterà le cene d’epoca approntate dai quartieri con piatti tipici dei due periodi, illustrati e serviti in suggestivi ambienti storicamente riprodotti.