In attesa dell’apertura del secondo Salone Mondiale del Turismo dei siti UNESCO, il WTE si prepara ad affrontare anche la grande novità dell’edizione 2012, le prime Giornate della Dieta Mediterranea, con confronto tematico di tipo tecnico-scientifico incentrato sul modello sostenibile della Dieta Mediterranea, gli aspetti medici e salutistici, le politiche agricole e la catena alimentare, l’interazione tra geni ed alimenti e, in generale, la promozione globale del modello salutistico della Dieta Mediterranea.
Promosso e organizzato dal WTE e dall’Università degli Studi di Perugia, dipartimento di medicina interna, il workshop “Il modello della Dieta Mediterranea tra politiche alimentari, promozione della salute e cultura dei popoli”, si svolgerà il 18 settembre alle ore 15,00 a Palazzo Vallemani (Sala degli Sposi), con la partecipazione di Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Anna Rita Fioroni in rappresentanza dell’Università dei Sapori, l’assessore regionale alle politiche agricole Fernanda Cecchini e Francesco Galli docente all’Università degli Studi di Perugia nelle vesti di coordinatore e responsabile scientifico dell’evento, e l’intervento di numerosi ricercatori dell’ambito agro-alimentare e medico nazionale provenienti dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione), dall’ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), dal SISTAL (Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari), dalla Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare e Ambientale.
Si parlerà dell’interazione tra geni ed alimenti con Fabio Virgili, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) ed editor-in-chief della rivista scientifica internazionale “Genes&Nutrition”, e di aspetti medici e salutistici della dieta Mediterranea (“Il modello di salute della dieta mediterranea: quale livello di evidenza abbiamo e come metterla in pratica”) con Giuseppe Fatati, presidente della fondazione ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) e direttore della struttura complessa di dietologia dell’azienda ospedaliera S. Maria di Terni. Ripensare le politiche agricole e della catena alimentare e il modello sostenibile della Dieta Mediterranea sono i temi che saranno affrontati per definire le prospettive del settore agro-alimentare e i cambiamenti necessari a sfruttare in pieno i vantaggi che questo modello offre. Interverranno Francesco Pennacchi, preside della facoltà di agraria dell’Università degli Studi di Perugia e presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Agraria Italiane, Emanuele Marconi (preside della facoltà di agraria dell’Università degli Studi del Molise e presidente della SISTAL (Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari) ed Marco Gobetti (Università di Bari, presidente della Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare e Ambientale).
Il tema di chiusura sulla promozione globale del modello salutistico della Dieta Mediterranea – che fornirà la prospettiva per iniziative di sistema che coinvolgono operatori del settore agroalimentare e consumatori, al fine di agevolare l’applicazione del modello salutistico e di sviluppo della dieta Mediterranea – introdurrà la presentazione del “Network della dieta mediterranea” (MEDINET), una rete scientifica e di ricerca per sviluppare un piano di sistema basato sul modello di stili di vita e di sviluppo sostenibile della Dieta Mediterranea. MEDINET, proposta dall’Università degli Studi di Perugia e promossa anche dall’Università dei Sapori di Perugia, è sostenuta da un board scientifico che vede la partecipazione della conferenza dei Presidi delle Facoltà di Agraria italiane, della Fondazione ADI e di diverse società scientifiche. MEDINET coordinerà progetti proposti da ricercatori dell’INRAN e di numerose università italiane ed internazionali tra le quali spicca il progetto europeo di reti universitarie del bacino del mediterraneo EMUNI. è tra i primo promotori di MEDINET.
World Tourism Expo (WTE) è patrocinato da: UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), Commissione Nazionale Italiana UNESCO, Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Ministro del Turismo, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Associazione Perugia Assisi 2019, Comune di Assisi. E’ realizzato con il contributo di ICOMOS-Comitato Nazionale Italiano, Enit-Agenzia nazionale del turismo Italia, Apt dell’Umbria, Camera di Commercio di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Basilica Papale di San Francesco di Assisi, Siti-trimestrale di attualità e politica culturale, Astoi-Associazione Tour Operator Italiani, Agenzia di viaggi, COMCOM, Cassa di Risparmio di Foligno, Knoll.