Dal 16 al 18 settembre Assisi torna ad ospitare il World Tourism Expo firmato UNESCO, l’unico appuntamento mondiale specializzato nel turismo dei siti riconosciuti patrimonio dell’umanità. Oltre 150 tour operator provenienti da tutto il mondo avranno la possibilità di conoscere l’offerta turistica dei luoghi inseriti nel World Heritage List, che potranno così essere inseriti all’interno dei cataloghi internazionali come mete d’eccellenza di un turismo responsabile ed emozionale. Operatori di settore, stampa specializzata e viaggiatori, o chiunque sia a caccia di idee per programmare le prossime partenze, all’insegna di un turismo culturale e sostenibile, potranno iniziare a viaggiare virtualmente alla scoperta dei luoghi più affascinanti del mondo nel cuore della città storica di Assisi, tra Palazzo Monte Frumentario, sede del suggestivo percorso espositivo, e Palazzo Vallemani, che ospiterà la parte scientifica dell’evento con oltre 40 appuntamenti, tra seminari, dibattiti, convegni e workshop tra espositori ed operatori della domanda (tour operator e agenzie di viaggio italiane e straniere). L’accesso agli stand e ai seminari è libero e gratuito.
I numeri confermano che la sensibilizzazione del mercato nei confronti di un turismo culturale sostenibile ed emozionale, così come l’attenzione e la curiosità che gravita intorno ai siti Unesco, sono in continua crescita. Alla vigilia della sua seconda edizione il Salone Mondiale del turismo nelle città e nei siti UNESCO ha registrato un aumento generale delle adesioni del 30%, con la presenza del 70% dei siti italiani, l’ingresso di numerosi paesi stranieri (Cuba, Giappone, Belgio, Malta, Tunisia, Croazia e Giordania) e l’arrivo in massa di oltre 150 tour operator internazionali (Usa, Canada, Francia, Regno Unito, Germania, Olanda, Svizzera e Austria)”. Marco Citerbo, direttore del Wte, ha inoltre annunciato la grande novità della prossima edizione nel 2012: il lancio delle tre “Giornate della Dieta Mediterranea”, iniziativa parallela alla borsa internazionale del turismo Unesco, che coinvolgerà i paesi del bacino mediterraneo Italia, Spagna, Grecia e Marocco. “Tra i 187 stati membri dell’Unesco – ha dichiarato Claudio Ricci, presidente dell’associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO e sindaco di Assisi – il nostro paese vanta il primato per avere in assoluto il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità. Su 939 siti materiali e 232 siti immateriali in tutto il mondo, 50 sono infatti i siti italiani, tra beni materiali e immateriali. Da questi numeri si capisce quanto grande sia l’opportunità data da questo evento sia ai siti Unesco italiani sia alla nostra regione. La presenza di 150 tour operator e buyer garantirà non solo la promozione dei siti Unesco, ma anche la promozione e l’alta visibilità dei territori circostanti in cui sono inseriti. La seconda considerazione attiene ad una nuova concezione di turismo, ovvero il turismo dell’anima, delle emozioni, un turismo che fa vivere le esperienze e i luoghi in un modo autentico e che diventa momento di crescita per il fruitore oltre che importante indotto economico per il territorio”.
“L’idea di dar vita al WTE ad Assisi – ha spiegato l’assessore regionale alla cultura e al turismo Fabrizio Bracco – è stato un fatto di grande importanza, che comporta una grande opportunità e grandi capacità organizzative che si traducono in una crescita notevole dell’evento in questa seconda edizione”. Ha inoltre sottolineato come per la nostra regione sia importante vantare, nella persona del sindaco di Assisi Ricci, la presidenza italiana dei siti Unesco ed avere un corposo pacchetti di presenze di siti e beni culturali. L’assessore alla cultura del Comune di Assisi Leonardo Paoletti ha sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia per produrre brillanti soddisfazioni. “Se la prima edizione del WTE è stata una scommessa – ha detto Paoletti – quest’anno possiamo parlare di vera consacrazione al successo dell’evento, che parte con un incremento del 30% sulle adesioni complessive, offrendo ci un’importante opportunità per far conoscere l’offerta turistica del nostro paese e del nostro territorio”. Se Palazzo Monte Frumentario proporrà un itinerario virtuale alla scoperta di profumi, colori, sapori ed emozioni dei luoghi culturali e ambientali più affascinanti del mondo, Palazzo Vallemani ospiterà importanti appuntamenti sui temi dell’anno UNESCO: il convegno su “Patrimonio immateriale e identità. Strategie ed azioni della Convenzione dell’Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale intangibile del 2003”, il seminario sul modello della Dieta Mediterranea tra politiche alimentari, promozione della salute e cultura dei popoli, che apre la strada a un nuovo progetto firmato WTE, e il convegno sul paesaggio urbano storico e la nuova raccomandazione Unesco per le città del Patrimonio Mondiale. A ciò si aggiungono una presentazione del FAI Fondo Ambiente Italiano sulla salvaguardia del paesaggio e l’apertura del Bosco di San Francesco ad Assisi, un talk show sullo sviluppo del turismo responsabile e culturale in Italia e l’assegnazione del Premio Turismo Responsabile 2011, l’iniziativa realizzata dal giornale professionale per il turismo L’Agenzia di Viaggi, con il patrocinio di Enit, Fiavet e Uftaa, con l’obiettivo di identificare e promuovere i prodotti del turismo responsabile e le aziende impegnate in questo importante segmento dellindustria turistica. Il Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica (CST) di Assisi curerà alcuni seminari sull’accessibilità e la fruizione dei beni culturali, sulla destinazione culturale interattiva, sul progetto Erasmus Mundus “Her.cul.es. per la gestione turistica, e sui modelli di accoglienza per i siti Unesco.
Nel fitto calendario degli appuntamenti del WTE 2011 ci sarà spazio anche per parlare della valorizzazione delle identità territoriali, con la presentazione di nuovi percorsi nelle province di Perugia e Terni, e della candidatura di Perugia-Assisi a Città Europea della Cultura 2019. World Tourism Expo (WTE) è patrocinato da: UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), Commissione Nazionale Italiana UNESCO, Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Ministro del Turismo, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Associazione Perugia Assisi 2019, Comune di Assisi. E’ realizzato con il contributo di ICOMOS-Comitato Nazionale Italiano, Enit-Agenzia nazionale del turismo Italia, Apt dell’Umbria, Camera di Commercio di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Basilica Papale di San Francesco di Assisi, Siti-trimestrale di attualità e politica culturale, Astoi-Associazione Tour Operator Italiani, Agenzia di viaggi, COMCOM, Cassa di Risparmio di Foligno, Knoll.
http://www.worldheritagetourismexpo.com/default1.asp?language=ita