Gubbio, 26 febbraio 2024 – Un lettino reclinabile per biopsia mammaria sotto guida stereotassica che agevolerà le donne nell’attività di prevenzione del tumore al seno. Una procedura che permette di individuare anomalie mammarie e rimuovere campioni di tessuto mediante prelievo bioptico quando si sospettano anomalie mammografiche (come micro calcificazioni e distorsioni parenchimali). È quanto donato lunedì 26 febbraio dall’associazione “Un’idea per la vita Onlus” al servizio di Senologia dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino. Alla cerimonia di consegna del lettino erano presenti Laura Cartocci, presidente dell’associazione “Un’idea per la vita Onlus”, Teresa Tedesco, direttrice dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino, Giuseppina Zangarelli, responsabile del servizio di Senologia, Mirko Gnagni, coordinatore tecnico del servizio di Senologia, Massimo Scheibel, anatomo patologo e personale della Senologia e della direzione sanitaria.
La donazione, del valore di 11mila euro, è stata possibile grazie alla raccolta fondi che l’associazione Un’idea per la vita Onlus ha attivato lo scorso anno con una charity dinner e la presentazione del calendario 2024; un progetto ricorrente il cui scopo e i cui proventi sono volti a sostenere attività di prevenzione delle malattie oncologiche femminili. Il calendario ha visto la partecipazione di dodici dottoresse le quali, con specializzazioni diverse, supportano le pazienti oncologiche durante un periodo particolare della loro vita. Le professioniste sono state le prime a mettersi in gioco, invitando le donne a prendersi cura di se stesse ricordando, con lo slogan “un anno può fare la differenza”, l’importanza della diagnosi precoce.
“Siamo felici – ha dichiarato Laura Cartocci – di poter offrire un aiuto concreto all’ospedale di Branca. Tutte le iniziative della nostra associazione hanno come fine ultimo quello di essere accanto alle donne e di ricordare loro che la prevenzione può salvare la vita. Allo stesso tempo, con gli eventi e i progetti charity che organizziamo durante l’anno, attiviamo raccolte fondi anche per acquistare strumenti e macchinari necessari ai medici per la diagnosi precoce. A tal proposito – ha concluso la presidente – ringrazio tutti gli amici della Onlus ed i mecenati che hanno contribuito alla causa”.
“Ringraziamo l’associazione per averci donato questo lettino reclinabile per biopsia mammaria – ha spiegato la dottoressa Teresa Tedesco – in quanto permette di superare le limitazioni della sedia utilizzata fino ad oggi nel servizio di Senologia durante le procedure interventistiche. Il lettino donato offre numerosi vantaggi. In primo luogo permette un’ampia gamma di posizioni stabili alla paziente seduta, sdraiata, in decubito laterale, che consentono al medico radiologo senologo di eseguire la biopsia in modo più preciso, in particolare del ‘Vab’ (Vacuum assisted biopsy) su guida mammografica, una procedura che utilizzando aghi di grosso calibro consente di togliere completamente le microcalcificazioni evitando talvolta anche l’intervento chirurgico. Quindi, si tratta di un lettino che permette di garantire una maggiore precisione e sicurezza nella esecuzione delle prestazioni interventistiche e un maggiore comfort per la donna”.