Martedì 22 giugno al Circolo dei Canottieri Olona (Veranda sul Naviglio) di Milano, l’APT dell’Umbria – in collaborazione con la Regione Umbria, la Regione Toscana e la Regione Marche e i cinque sistemi turistici locali della Dorsale Appenninica – presenta alla stampa e agli operatori di settore due itinerari turistici alla scoperta di alcune delle sue più importanti risorse naturalistiche: il Tevere, uno dei grandi fiumi europei più ricchi di storia che dall’Emilia Romagna, toccando la Toscana, percorre tutta l’Umbria per giungere fino al Lazio, e la Dorsale Appenninica, il sistema montuoso che attraversa tutta la fascia nord-orientale dell’Umbria che, al confine con le Marche, parte da Città di Castello, tocca i territori di Gubbio, Assisi, Foligno, Spoleto e della Valnerina, terminando nella zona ternana. “Tevere, un fiume di storia” è un progetto interregionale che coinvolge la Regione Umbria e la Regione Toscana; gli “Itinerari della dorsale appenninica” è un progetto interregionale che coinvolge la Regione Umbria e la Regione Marche.
L’obiettivo dell’iniziativa è creare un’occasione di incontro e di scambio con la stampa e gli operatori del settore, centrando l’attenzione sull’enorme patrimonio di ricchezze ambientali, enogastronomiche e storico-artistiche che caratterizza l’Umbria e le regioni limitrofe, e proponendo un turismo intelligente ed ecosostenibile misurato sulle esigenze dell’uomo moderno, che apprezza il piacere della scoperta e che vuole coniugare il benessere interiore con quello fisico attraverso – le bellezze artistiche e paesaggistiche, le attività sportive e la buona tavola.
Nelle società moderne, il miraggio del tempo libero diventa la vera ricchezza solo se coniuga benessere e qualità. Un ambiente naturale altamente godibile e rasserenante che favorisce la pratica di sport e attività all’aria aperta, una cultura alimentare di qualità e una rete di servizi dedicati al relax, al recupero psico-fisico e alla cura di corpo e mente, uniti alla ricchezza del patrimonio artistico capace di soddisfare interessi culturali eterogenei, sono gli ingredienti principali dei pacchetti umbri proposti alla nuova generazione di turisti che chiedono alla vacanza una condizione di benessere a 360°. In questo senso, l’Umbria vuole vincere la scommessa del futuro: il passaggio culturale dal turismo delle “destinazioni” e dei “prodotti” a quello delle “motivazioni” e delle “attività”. Un passaggio naturale di un turismo sempre più maturo che esprime la volontà di impiegare il tempo libero in modo positivo e consapevole, e cerca, dunque, un’offerta diversificata e integrata, attenta alle esigenze dell’uomo moderno.
Via libera dunque agli itinerari a piedi o in bicicletta dal Monte Fumaiolo ad Alviano: otto tappe lungo il fiume Tevere, tra oasi e aree protette, alla scoperta di acque ricche di storia e di suggestioni, di ambienti naturali incontaminati e delle città d’arte. Altrettanto ricco di attrattive è il vasto e affascinante territorio della Dorsale Appenninica che si caratterizza per la predominanza del paesaggio rurale e del patrimonio naturalistico e che si presta ad associare all’approfondimento culturale, la cura del benessere interiore, la degustazione di prodotti enogastronomici di alta qualità e la pratica di vari sport ambientali in una palestra naturale a cielo aperto e in uno scenario suggestivo offerto dai paesaggi e dai borghi che costellano tutto il sistema montuoso. In Umbria poi – oasi naturale dove le ricchezze paesaggistiche, produttive e artistiche si uniscono ispirando nel visitatore un profondo senso di equilibrio e di serenità all’insegna della qualità, della completezza e della convenienza.
Ad illustrare i percorsi selezionati saranno Stefano Fodra dell’Apt dell’Umbria per il progetto Tevere fiume della storia, e Marco Tesorini, coordinatore del progetto I sentieri della Dorsale Appenninica. Gli operatori turistici potranno ricevere informazioni dettagliate sui prodotti turistici presentati e assaporare l’accoglienza e i sapori tipici umbri.