Usl Umbria 1, sempre garantiti gli interventi per il tumore al seno
Al 30 novembre 2020 sono stati eseguiti 287 interventi su tumori primari maligni mentre nel 2019 erano stati 307
Città di Castello (Pg), 05 dicembre 2020 – In merito alle notizie circolate sulla stampa locale sulle presunte interruzioni della chirurgia oncologica, la Usl Umbria 1 comunica che presso l’ospedale di Città di Castello la chirurgia per il trattamento dei tumori al seno non si è mai interrotta, neanche durante il lockdown, ed è stata rispettata la tempistica di 30 giorni prevista dal ministero della Salute per questo tipo di intervento.
Nonostante le difficoltà legate ai percorsi e all’assistenza dei pazienti Covid-19, al 30 novembre 2020 sono stati effettuati 287 interventi su tumori primari maligni al seno, contro i 307 eseguiti nell’arco di tutto il 2019.
Per poter arrivare a questo risultato, garantendo contestualmente lo standard di qualità della breast unit nel rispetto di tutte le misure di sicurezza anti-Covid per pazienti e operatori, sono stati fatti grandi sforzi con sedute operatorie aggiuntive e con impegno da parte di tutti i professionisti che si sono sottoposti, in particolare gli infermieri, a turni supplementari per garantire l’attività chirurgica. Uno sforzo che è stato peraltro condiviso con operatori e professionisti appartenenti a tutte le specialistiche che ruotano attorno a questo tipo di tumore, da sempre seguito in maniera interdisciplinare e che vede protagoniste la senologia diagnostica, la chirurgia ricostruttiva, l’oncologia, la radioterapia e l’anatomia patologica.
L’attività oncologica in generale, presso il presidio ospedaliero di Città di Castello, non ha subito rallentamenti a causa del lockdown e della seconda fase dell’emergenza Covid-19. Gli interventi chirurgici, infatti, sono stati tutti effettuati e l’attività ambulatoriale è stata potenziata con sedute anche il sabato.