A due anni dalla sua inaugurazione, la USL Umbria 1 e il Comune di Marsciano il 16 aprile scorso hanno organizzato un incontro nella Sala Capitini di Marsciano per confrontarsi con i genitori e i rappresentanti delle scuole e per fare un primo bilancio su “L’Aquilone”, il Laboratorio Psicoeducativo dedicato a bambini affetti dai disturbi dello spettro autistico, realizzato grazie alla sinergia tra il Servizio di riabilitazione e psicologia clinica dell’età evolutiva del distretto Media Valle del Tevere della USL Umbria 1, i comuni della Zona sociale 4 (Marsciano, Collazione, Deruta, Fratta Todina, Massa Martana, Montecastello di Vibio, S. Venanzo, Todi) e le cooperative del Consorzio Auriga (La Nuova Dimensione e Polis) che gestiscono il servizio con personale specializzato.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Marsciano Alfio Todini, capofila dei comuni della Zona Sociale 4, il direttore del Distretto della Media Valle del Tevere Stefano Lentini, la presidente del Consorzio Auriga Liana Cicchi. Hanno illustrato il lavoro svolto in questi due anni, in termini di punti di forza, criticità e risultati, la responsabile del servizio di Riabilitazione per l’età evolutiva e psicologia clinica di Marsciano Graziana Bambini, la psicologa del servizio Emanuela Moretti, la coordinatrice tecnica del Consorzio Auriga Silvia Baldelli e il dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo “Mameli” di Deruta Lucio Raspa, che ha evidenziato l’importanza dell’inclusione scolastica nell’intervento olistico, quale è sostenuto ed attivato dal servizio sanitario per l’età evolutiva di Marsciano. L’incontro si è concluso con un confronto diretto tra le istituzioni, le associazioni e i familiari presenti, dal quale è emersa, in particolare, la soddisfazione dei genitori che hanno riscontrato nei figli importanti miglioramenti sia sul versante delle autonomie che su quello comunicativo-relazionale e degli apprendimenti.
Il laboratorio è attivo tutto l’anno (con esclusione del mese di agosto e di una settimana a Natale e Pasqua) dalle ore 15 alle 19 dal lunedì al venerdì. Nel 2014 hanno frequentato il laboratorio 21 bambini di età compresa tra 3 e 10 anni. A ciascuno di essi viene garantito un percorso educativo personalizzato, con sessioni di lavoro alternate nel corso della giornata. Le attività prevedono attività individuali o in tavolo doppio, laboratori di gioco simbolico e di psicomotricità secondo il programma Teacch (Treatment and Education of Autistic and Communication Handicaped Children) a cui si aggiungono l’ippoterapia, la pet terapy con cani specificamente addestrati per lavorare con soggetti affetti da disturbo dello Spettro Artistico, e la terapia multisistemica in acqua (TMA), realizzate in collaborazione con l’associazione ASDA.