Bastia Umbra (PG), 20 settembre 2019 – Venerdì 20 settembre il Commissario straordinario della Usl Umbria 1 Luca Lavazza, insieme direttore sanitario Silvio Pasqui, al direttore amministrativo Doriana Sarnarie al direttore dell’ospedale di Assisi e del distretto dell’Assisano Gigliola Rosignoli, ha incontrato i sindaci dell’Assisano, le associazioni di volontariato, i responsabili di struttura e i coordinatori del presidio ospedaliero e del distretto sanitario. Dopo la visita e l’incontro con i sindaci all’ospedale di Assisi, la mattinata è proseguita presso il Palazzo della Salute di Bastia Umbra dove il commissario Lavazza ha presentato agli operatori gli obiettivi del mandato, facendo riferimento all’integrazione tra l’Azienda ospedaliera di Perugia e gli ospedali della Usl Umbria 1, al fine di garantire la presa in carico delle persone malate, assicurare la continuità della cura e dell’assistenza e arrivare a gestire in modo efficace la cronicità direttamente sul territorio.
Nel corso di questi mesi di mandato, il programma di lavoro prevede anche interventi per la riduzione delle liste di attesa e verrà potenziata la prevenzione del rischio e la sicurezza degli operatori all’interno di tutti i presidi ospedalieri e dei pronto soccorso.
Per quanto riguarda l’ospedale di Assisi, il commissario Lavazza ha stabilito di consolidare gli obiettivi finora raggiunti, come il potenziamento della chirurgia plastica e ricostruttiva, che ha fatto di Assisi un punto di riferimento regionale per le ferite difficili. “A questo servizio – ha spiegato – si rivolgono decine e decine di pazienti all’anno per curare il piede diabetico, una delle complicanze più diffuse del diabete che ha bisogno di costanti medicazioni e di interventi di chirurgia plastica e ricostruttiva anche ambulatoriali”.
Massima attenzione anche alla chirurgia, dove è già stato sostituito il medico andato in pensione e che è stata oggetto di una riorganizzazione che ha fatto aumentare il numero di pazienti. Inoltre, è iniziato il potenziamento del Centro Donna, che attualmente conta circa 6mila accessi l’anno, e della medicina a ciclo breve che si sta riappropriando della gestione della fase acuta della malattia.
Durante l’incontro con i sindaci Stefania Proietti (Assisi) e Paola Lungarotti (Bastia Umbra), è stata sottolineata la collaborazione tra le amministrazioni comunali e la Usl. Un esempio importante di questa sinergia è la convenzione con Punto Donna, che ha permesso la presenza di un chirurgo che esegue visite, pre e post operatorie, per le donne operate al seno, garantendo così una totale presa in carico delle pazienti.