Un’infiorata per il Papa in visita ad Assisi il 4 agosto. Nella notte tra il 3 e il 4 agosto più di 60 infioratori spellani lavoreranno sul sagrato della basilica di Santa Maria degli Angeli per realizzare una grande infiorata di 130 mq dedicata a Papa Francesco, che il 4 agosto torna in visita ad Assisi come pellegrino per pregare in forma privata nella Porziuncola, a due giorni dall’apertura dell’VIII centenario del Perdono di Assisi che cade nell’Anno Santo straordinario della Misericordia.
“Francesco testimone di umiltà, esempio di pace e accoglienza” è il titolo della grande infiorata che, progettata per l’occasione dai maestri infioratori di Spello su una traccia di Gerardo Dottori, rafforza la continuità del cammino e il parallelismo tra il Poverello di Assisi e Papa Francesco, invitando all’accoglienza e al perdono come dono del Signore che l’uomo riceve e a sua volta ridona ai suoi fratelli. L’immagine di San Francesco adagiato su un tappeto di fiori domina il centro della composizione, dove si alternano colline composite e policrome che richiamano l’unicità del paesaggio umbro oramai così diffuso nel mondo. Nel cielo la presenza della colomba, emblema della pace universale, proietta la sua azione purificatrice sul volto di Francesco, che con il suo esempio di vita ha ri-creato e rinsaldato quel patto d’alleanza tra l’umano e il divino iconograficamente riconoscibile con la rappresentazione dell’arcobaleno e del miracolo dell’Eucarestia. Un Francesco uomo umile testimone del divino ed esempio di una vita nella quale il tema del perdono e dell’accoglienza sono state alla base del suo messaggio.
“È un onore per noi poter rendere omaggio alla visita del Santo Padre – ha spiegato Guglielmo Sorci, presidente dell’Associazione Le Infiorate di Spello – in un’occasione così importante come l’ottavo centenario del Perdono di Assisi. Tanto più nel momento così critico che stiamo vivendo e che necessita di segnali forti di solidarietà e fratellanza”.
I lavori degli infioratori di Spello inizieranno alle ore 22,30 di mercoledì 3 agosto con il disegno del bozzetto sul pavimento del sagrato e con la composizione minuziosa dell’opera floreale per proseguire tutta la notte e fino alle ore 12 circa del giovedì, in attesa che il Pontefice lo calpesti durante il suo ingresso in Basilica, previsto per le ore 16.