Un Museo è “vivo” quando affonda le radici nel territorio dove è collocato, quando si propone come lo scrigno dove si conservano storie, tradizioni, prodotti delle genti del luogo, quando diventa l’atrio da cui accedere alla realtà locale, la porta di ingresso per introdursi nel modo migliore in un ambiente. Con questa consapevolezza 12 Comuni dell’Umbria, in collaborazione con la Regione Umbria, si sono uniti in convenzione ed hanno iniziato a lavorare insieme per la promozione congiunta dei propri Musei locali, integrati con le risorse complessive del territorio.
La presentazione ufficiale del progetto di valorizzazione dei Musei della Convenzione Intercomunale dell’Umbria è occasione per illustrare i primi step del lavoro mirati a creare l’identità e l’integrazione del circuito museale attraverso il nuovo logo “Terre & Musei dell’Umbria” e i primi due strumenti promozionali realizzati in questa prima fase: la guida e il portale web www.terremuseiumbria.it.
Il progetto prevede anche una serie di azioni strategiche finalizzate alla ricerca di nuovi strumenti e nuovi canali di promozione, collaborazioni e gemellaggi, partnership, operazioni di co-marketing editoriale, fino alla definizione di convenzioni (sconti e vantaggi) ed eventi tematici con un forte indice di attrazione per i visitatori i quali, da qualsiasi museo inizino la visita, saranno incoraggiati sotto vari fronti ad entrare nel circuito e ad estendere la visita nei musei degli altri Comuni che aderiscono a “Terre & Musei dell’Umbria”.
Attualmente sono dodici i Comuni che, aderendo al circuito “Terre & Musei dell’Umbria”, promuovono realtà museali – legate anche alla storia popolare, all’etnografia e all’artigianato – che contengono al loro interno autentici capolavori dell’arte italiana.
1. Museo Archeologico e Pinacoteca di Amelia
2. Museo della città di Bettona
3. Circuito Museale di Bevagna: Museo Civico, Mosaico delle Terme Romane, Teatro Francesco Torti
4. Circuito Museale Urbano di Cascia: Chiesa di Sant’Antonio Abate e Museo Comunale di Palazzo Santi
5. Museo Regionale della Ceramica e Pinacoteca Comunale di Deruta
6. Museo Civico-Rocca Flea di Gualdo Tadino
7. Complesso Museale di San Francesco a Montefalco
8. Complesso Museale di San Francesco di Montone: Museo Civico di San Francesco, Museo Etnografico “Il Tamburo parlante”
9. Museo Civico di San Francesco a Nocera Umbra
10. Pinacoteca Civica di Spello
11. Circuito Museale Cittadino di Trevi: Raccolta d’arte di San Francesco, Museo della Civiltà dell’Ulivo e Palazzo Lucarini
12. Museo di Santa Croce a Umbertide
Il Logo e l’identità del circuito museale
Il primo intervento del progetto di sviluppo ha riguardato la costruzione di una identità di questo circuito museale dell’Umbria, capace di comunicare all’esterno una immagine chiara, semplice, immediata, efficace ed univoca e di evidenziare anche l’appartenenza e la compartecipazione strutturale alla Rete Regionale Umbra.
La progettazione e la costruzione dell’identità si è basata in primo luogo sulla realizzazione di elementi comuni e condivisibili, identificativi e riconoscibili a partire dal marchio identificativo (nome e logo), fino alla linea grafica comune a materiale informativo, strumenti promozionali, segnaletica, ecc.
Nella ricerca di un nome per definire il circuito museale, si è cercata una soluzione in grado di:
• evidenziare l’elemento differenziante del progetto e cioè il legame strettissimo fra il Museo ed il suo territorio;
• adattarsi sia alle strutture museali che agli altri punti di attrazione e di visita del territorio, collegati o collegabili al Museo (“Porta di ingresso alle ricchezze del territorio”);
• essere flessibile, cioè in grado di accogliere in futuro, all’interno del circuito, altre realtà simili ed omogenee.
Anche la rappresentazione grafica rispecchia gli elementi sopra descritti.In particolare, la scelta dei caratteri e dei colori evidenzia il legame con il territorio. Il verde, colore identificativo dell’Umbria, è protagonista del progetto grafico.
La Guida
La Guida è stata concepita per rispondere alle istanze principali su cui si basa il progetto complessivo di sviluppo e di valorizzazione della Convenzione e per creare, quindi, un sistema di circolarità promozionale in cui il Museo diventa il perno della promozione culturale e turistica del territorio, in quanto
• luogo di valorizzazione del territorio circostante (sia dal punto di vista artistico-culturale sia dal punto di vista economico-produttivo),
• luogo di valorizzazione dell’intero circuito museale e dei territori coinvolti nonché
• luogo topico di riferimento e di raccolta virtuale, e in ogni caso potenziale, del principale patrimonio artistico-culturale presente nel territorio e non ancora valorizzato, attraverso la periodica organizzazione di eventi tematici che aumentino l’indice di attrazione.
In questa guida vengono proposti dei percorsi turistici che hanno come perno il Museo e come orizzonte tutte le realtà culturali, artistiche, storiche, ambientali e produttive del territorio circostante.
Si tratta di una modalità diversa di visita che propone il territorio a 360°, non soltanto nei reperti storici ma anche nella loro evoluzione fino ai giorni nostri.
Nell’ottica del turista del weekend, nella guida è stata fatta la scelta di presentare i musei e i relativi territori in base ad un ordine territoriale, da nord a sud, secondo alcuni itinerari consigliati.
1. Montone – Umbertide – Gualdo Tadino – Nocera Umbra
2. Spello – Bettona – Deruta
3. Bevagna – Montefalco – Trevi
4. Cascia – Amelia
Il portale web: community e mediacenter
Con l’intento di suggerire un’esperienza completa all’utente che parta dalla visita ai musei per aprire vie di fuga verso una conoscenza più approfondita del territorio, il progetto prevede la realizzazione di un sistema web di comunicazione interattivo e multimediale che diventi strumento privilegiato di promozione. Ciò per valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale del territorio presso un ampio bacino di utenza, rendendo un servizio in grado di orientare alla fruizione delle ricchezze artistiche e delle risorse territoriali.
Nello specifico, le principali finalità del progetto web sono le seguenti:
a) operare per una gestione coordinata di funzioni e di servizi culturali che consenta ai Musei e alle Raccolte museali del Circuito il graduale avvicinamento/raggiungimento degli standard di cui al Decreto Ministeriale 10 maggio 2001 «Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei Musei»;
b) favorire l’interscambio strutturato e standardizzato di dati, informazioni, materiali e la promozione di itinerari culturali e turistici, comunicando in maniera coordinata le attività e i progetti dei diversi musei del circuito
c) accrescere la capacità comunicativa del circuito attraverso il censimento e la pubblicazione online di risorse multimediali relative al patrimonio museale;
d) costruire un percorso continuo tra esperienza di visita online ed offline;
e) realizzare azioni di tutela sui Beni con riferimento allo sviluppo di e-content digitali dei Beni culturali in raccordo con metodologie e progetti europei sul patrimonio culturale;
f) Favorire lo sviluppo di una comunità di utenti interessati e attivi in grado di garantire vitalità alla community online riferibile al portale web.
Il sito Web del circuito è stato progettato per poter diventare, al contempo, uno strumento di comunicazione a disposizione degli utenti ed un luogo ideale per la promozione del patrimonio culturale e artistico del territorio. Un contenitore multimediale nel quale sia piacevole navigare e che possa guidare gli utenti alla scoperta di dettagli, informazioni, approfondimenti delle realtà museali censite.
L’attenzione alle linee estetiche e la presenza di servizi interattivi di fidelizzazione sono la chiave di volta di un progetto che dovrà innovare la modalità stessa di approccio ai tesori museali. Tutti i contenuti, le risorse e le schede informative saranno presentate in maniera semplice e diretta, raggiungibili in pochi click e per mezzo di percorsi che ciascun utente potrà personalizzare in base alle proprie esigenze e alla propria volontà di approfondimento.
Il sito del circuito sarà quindi in primo luogo una mano tesa verso gli utenti, una via facilitata alla conoscenza del territorio e delle sue eccellenze, oltre che uno strumento efficace di marketing non convenzionale in grado di coinvolgere e dialogare, di proporre contenuti e rispondere alle richieste degli utenti.
Il sito web sarà multimediale e dinamico, perché i contenuti saranno la viva espressione delle bellezze dei Musei e delle città del circuito, una rappresentazione fedele in immagini, filmati e colori di quanto l’Umbria può offrire ai suoi visitatori.