E’ giunta al suo epilogo la grande sfida tra i due storici quartieri di Nocera Umbra. Dopo la vittoria del premio speciale da parte dei gialloblu assegnato, con circa 7,5 punti di distacco dagli avversari, nelle gare sportive sono gli atleti rossoverdi di Porta Santa Croce che si impongono sugli avversari, per il secondo anno consecutivo, aggiudicandosi il Palio 2011 con il punteggio complessivo di 44 a 19. Già la gara equestre del pomeriggio si era conclusa 14 a 11 per Porta Santa Croce, ma con la staffetta della sera la vittoria con 18 punti contro 2 ha segnato un distacco netto sugli avversari che ha determinato la vittoria matematica del palio, confermata con la gara di chiusura della portantina che si è chiusa con un altro bel 12 a 6. L’ultima serata del Palio si è conclusa a mezzanotte in piazza Caprera con la consegna al Quartiere vincitore del Palio 2011 (l’opera firmata dall’artista folignate Mara Maria Maccari) da parte del presidente Alessandro Giovannini, coronati dai fuochi d’artificio che hanno illuminato a festa il cielo di Nocera Umbra.
Sconfitti al campo dei giochi e sul fronte della velocità e della resistenza, i gialloblu una bella soddisfazione se la sono comunque presa, aggiudicandosi la vittoria del Premio Speciale 2011 con 7,5 punti di distacco dagli avversari rossoverdi: la giuria ha assegnato a Borgo San Martino 21,5 punti per l’accurata ricostruzione storica allestita nella sfilata (contro i 16,50 punti andati a Porta Santa Croce), 22,50 punti per il teatro e le animazioni (distanziandosi dagli avversari di 2,75 punti) e 12,46 punti (con soli 24 centesimi di punto in meno rispetto a Santa Croce) per la realizzazione e la presentazione dei piatti della cucina d’epoca. Nell’anno in cui si festeggiano i 150 anni dell’Italia unita, il quartiere rossoverde ha celebrato le tappe dell’unità d’Italia in cui Nocera ebbe un ruolo significativo, mentre il quartiere gialloblu ha portato in scena gli anni 1448-1449, quando Nocera Umbra fu flagellata da una terribile pestilenza che coincise anche con la caduta del dominio dei Trinci.
“Ringrazio tutte le numerose persone che quest’anno hanno contribuito a realizzare, in soli due mesi, la festa. – ha commentato soddisfatto Alessandro Giovannini, presidente dell’Ente Palio – Quella del 2011 è stata un’edizione che ha mantenuto i livelli e la qualità che avevamo conquistato negli ultimi anni, nonostante il ritardo tecnico con cui sono iniziati i preparativi. A settembre cominceremo subito a lavorare per realizzare le azioni individuate per lo sviluppo della manifestazione, ponendo come primo obiettivo la costituzione di un ente palio autonomo”.