Terni, 01 gennaio 2019 – Non si è registrato nulla di particolarmente grave, per fortuna, ma la notte di Capodanno è stata impegnativa al Pronto Soccorso dell’ospedale di Terni dove, oltre ad alcuni casi legati ai festeggiamenti di San Silvestro, nella mattina è stato gestito anche un parto in emergenza. Dalla mezzanotte alle 9 circa del 1 gennaio, sono transitate oltre 40 persone, tra cui due giovani che per una colluttazione hanno riportato ferite guaribili in una decina di giorni, due casi di etilismo acuto e un ventenne ferito dallo scoppio di un petardo che lo investito in corrispondenza della regione orbitaria sinistra, fortunatamente senza particolari conseguenze. Il personale sanitario sta inoltre gestendo tre sospetti casi di intossicazione alimentare.
L’evento più saliente al Pronto Soccorso è stato il parto precipitoso avvenuto nella sala emergenza, immediatamente trasformatasi in una sala parto, all’interno della quale, in presenza del ginecologo, dell’ostetrica e del pediatra e con il prezioso supporto dell’equipe del Pronto Soccorso, alle ore 6,23 è nato un bel bimbo di nome Gabriele (3,420 chilogrammi, residente a Magliano Sabina) che è figlio di una “bed manager” che lavora quotidianamente in ospedale. Ma il primo vagito del 2019 nel reparto di ostetricia di Terni si era già sentito alle ore 3, quando è venuto alla luce Pietro, un maschietto italiano e figlio di genitori residenti a Terni che alla nascita pesava 3,160.
L’ultimo fiocco del 2018 è stato invece rosa: la bambina, italiana e residente a Terni, è nata alle 13,25 da parto cesareo, si chiama Matilde e alla nascita pesava 3,095 chilogrammi.
Nel 2018 all’ospedale di Terni sono nati 1161 bambini di cui 18 gemelli.