Si parte venerdì con la visita inedita all’ex carcere di Perugia, sabato una pedalata nel cuore di Perugia con meta al museo del vetro e un piacevole percorso alla scoperta del cibo, domenica torna a grande richiesta la visita alla tomba etrusca della principessa dello Sperandio
Perugia, 08 ottobre 2020 – È tutto pronto a Perugia per il secondo weekend di Luoghi Invisibili, l’evento che annualmente apre al pubblico spazi culturali e siti d’arte della città poco conosciuti o normalmente inaccessibili. Si comincia venerdì 9 ottobre con un evento inedito e già sold out: la visita guidata all’ex carcere maschile, luogo invisibile per eccellenza, chiuso dal 2005 e anche in passato solo a pochi (per fortuna) noto. Sono previsti quattro turni: alle 8.30, 9.30, 10.30 e 11.30. L’idea è quella di rivelare al pubblico i segreti di un edificio storico particolare, ma anche di riflettere sul rapporto tra carcere e territorio.
Sempre il 9 ottobre, dalle ore 9 alle 13, trekking geo-naturalistico urbano digitale, organizzato dal POST per le scuole secondarie di primo e secondo grado, con scoperte scientifiche in città dall’Arco etrusco al Cassero di Porta S. Angelo. Nel pomeriggio tre suggestive “visite con il padrone di casa”: alle ore 15 si va alla scoperta di Palazzo Gallenga-Stuart, sede dell’Università degli Stranieri di Perugia; alle ore 15.30 l’assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano aprirà le sale di Palazzo della Penna; alle 17 visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria, in compagnia del direttore Marco Pierini.
Sabato 10 ottobre alle ore 10 si parte per una pedalata alla scoperta della città. Il percorso, dopo un caffè di benvenuto ai Giardini Carduccci alle 9.30, prevede un circuito ad anello che attraverserà i luoghi del centro storico, passando per via Baglioni, via della Viola e via Pinturicchio per poi risalire lungo via Cesare Battisti, girare intorno alla Fontana Maggiore, proseguire lungo Corso Vannucci e raggiungere il Museo del Vetro Moretti Caselli in piazza del Circo. In alternativa, sempre alle ore 10, visita guidata dedicata al Perugino e ai suoi allievi, itinerari sulle tracce dell’arte rinascimentale a Perugia. La mattina prevede anche altre due “visite con il padrone di casa”: il Complesso monumentale di San Pietro alle ore 11 e le sale del Comune di Perugia a Palazzo dei Priori alle 11.30. Nel pomeriggio, dalle ore 16.30 alle 18, attività per i più piccoli (6-11 anni) al POST con “I laboratori della Bottega di Raffaello. La giornata si conclude alle ore 18 con “Indovina che si mangia stasera?”, un percorso storico sul cibo tradizionale in Umbria che passa dal cibo etrusco e romano (Museo Archeologico dell’Umbria) al cibo medioevale (chiesa di Sant’Ercolano), dal primo mercato del pesce (lungo via Oberdan) al luogo per eccellenza del mercato cittadino (piazza Matteotti), dal mercato delle erbe (piazza Danti) fino alla tappa finale in piazza IV Novembre dove si parlerà della tradizione gastronomica umbra lasciandosi guidare dalle formelle della Fontana Maggiore.
Domenica 11 ottobre torna a grande richiesta la visita guidata alla tomba etrusca dello Sperandio, una necropoli suburbana del V secolo a. C. che è stata rinvenuta completamente inviolata nel giardino di villa Salusti in occasione di alcuni lavori di aratura. L’appuntamento è alle ore 10 in via del Tempio, vicino alla chiesa di S. Michele Arcangelo in corso Garibaldi. Dalle ore 10.30 alle 12 caccia al tesoro di geo-naturalistica urbana digitale per le vie della città, una iniziativa organizzata dal POST, che per i più piccoli, dalle 16.30 alle 18, replica anche “I laboratori della Bottega di Raffaello. I colori di Raffaello”. L’ultima iniziativa dell’edizione 2020 di Luoghi Invisibili 2020 è alle ore 18 con i “Racconti perugini di una città vista dall’alto”. l’itinerario che porta alla scoperta dei panorami e degli scorci cittadini (saltato la scorsa settimana a causa del maltempo).
Tutte le iniziative sono con prenotazione obbligatoria al 3478974403 (tutti i giorni dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 18) e si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid.