I carri folcloristici sfilano all’Oro di Spello

Spello, 21 novembre 2015 –  Ultimo giorno, domenica 22 novembre, della 54esima edizione de L’Oro di Spello, uno dei grandi protagonisti del quarto weekend di Frantoi Aperti. Riapre dalla mattina fino al tardo pomeriggio, nell’atrio del Palazzo Comunale, la mostra mercato dedicata a oli e altri prodotti tipici locali con degustazioni di bruschette, anche in versione gluten free. Dalle ore 10 alle 15 sarà inoltre possibile conoscere e degustare i vini delle cantine della “Strada dei Vini” (calice e taschina a euro 3, secondo calice a 1 euro) mentre a pranzo e a cena le taverne e i ristoranti di Spello proporranno gustosi menu culinari valorizzati dall’olio novello.

Riaprono anche domenica la mostra di florovivaismo dedicata agli ulivi e alle essenze autunnali in piazza Kennedy e il mercatino di hobby e retrò in piazza della Repubblica (entrambe a cura dell’associazione Clematisi-Le radici e le Ali).  E tra una lezione itinerante di coltivazione e raccolta delle olive insieme all’agrotecnico Moreno Moraldi (navetta gratuita con partenza dal Frantoio UCCD, una visita alla mostra fotografica storica allestita dal Circolo Cine Foto Amatori Hispellum nella taverna Pusterula in via Giulia e una alla mostra di arte contemporanea #chiaveumbra nella chiesa della Santissima Trinità (partenza di navette gratuite dalla Porta ”Splendidissima Colonia Iulia” (ore 10 -13 e 15-18,30)… i carri folcloristici cominceranno ad animare il centro storico sin dalla mattina in attesa dell’appuntamento della tradizionale festa della “Benfinita”: alle  14,30 comincerà infatti la sfilata che dal parcheggio di via della Liberazione arriverà in piazza Kennedy, dove i carri migliori saranno poi premiati (ore 15), con balli e canti tipici che festeggiano la fine della raccolta.

Per i bambini nel pomeriggio laboratori a cura dell’associazione “Facciamo che…” (nei pressi della Cappella Tega in via Consolare), la premiazione delle classi di scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo G.Ferraris  protagoniste di una estemporanea di pittura.