Dall’olio all’arte, un viaggio multisensoriale nell’identità del territorio con il contributo di sei importanti protagonisti della cultura italiana: Vissani, Cardini, Giorello, Pratesi, Maggiani, Gianfagna. Dal 30 aprile al 2 maggio Exolea celebra a Spello la sua quinta edizione e si afferma come rassegna culturale ed enogastronomica che, partendo come sempre dall’olio (ex olea) – prodotto tra i più caratteristici ed importanti della civiltà umbra – si propone di affrontare come prospettiva ed orizzonte di riflessione il rapporto tra identità e territorio. Il format dell’evento propone un nuovo concetto di promozione territoriale e un nuovo modo di fare turismo culturale, interpretando l’olio di Spello come strumento di comprensione del territorio e della comunità che lo abita; come un motore che porta alla scoperta delle proprie radici attraversando insieme all’enogastronomia e al paesaggio, l’arte e la cultura.
È stata presentata oggi nella Sala degli Zuccari del Comune di Spello la quinta edizione di Exolea, alla presenza di Sandro Vitali sindaco del Comune di Spello, Antonio Luna vicesindaco con delega al turismo del Comune di Spello, Liana Tili assessore alla cultura del Comune di Spello, Umberto Natale presidente della Pro Loco – IAT Spello e Paolo Ansideri responsabile OICOS Riflessioni.
“Questa iniziativa – ha precisa il sindaco di Spello Sandro Vitali – che si svolge nel pieno della fioritura degli ulivi, in un periodo cioè meno tradizionalmente legato all’olio, rientra in una programmazione complessiva di tutta la strada della Dop Umbria Assisi Spoleto che cerca di mettere a sistema anche durante questo periodo dell’anno, manifestazioni che valorizzino il prodotto, il territorio, che per noi ha anche un’importante valenza ambientale, e la sua cultura”.
“La scommessa vinta da Exolea in questi 5 anni – ha afferma il vicesindaco e assessore al turismo Antonio Luna, ideatore della manifestazione – è quella di essere riusciti a presentare Spello, parlando di olio e delle nostre altre eccellenze (dalla chianina ai legumi e ai tartufi), come se parlassimo di Pintorircchio o dei mosaici romani. Non a caso, anche quest’anno la manifestazione prevede quattro paralleli percorsi che danno in 3 giorni uno spaccato completo della città. Il tema di questa edizione intende affermare precisamente questo: l’olio, il Pintoricchio, la romanità… sono tutti elementi che appartengono fortemente a questo territorio e conseguentemente alla nostra identità”.
Il programma di Exolea 2010 si articolerà secondo quattro filoni: la riflessione sull’identità che si ispira alla carta d’identità di Spello (Incontri del Loggiato); le iniziative turistiche tra cui la mostra itinerante Nascosti ad Arte e il concorso della Pro Loco – IAT Spello Finestre, Balconi e Vicoli Fioriti (Città Aperta); le degustazioni del prodotto, i menu tipici nei ristoranti e la MangiaSpello (Oleo-Gastronomia); la festa per le strade (Canti, Bussi, Soni e Sarti…) che prevede quest’anno oltre alla musica popolare di Saltarello Anima Mundi, la suggestiva Danza verticale sugli edifici di piazza Kennedy, per la prima volta in Umbria.
Ad ispirare il tema dell’anno ‘identità e territorio’ sono i 650 anni dello statuto comunale di Spello: la più antica carta “identitaria” e costitutiva della comunità spellana (1360) di cui si mostrerà, nella giornata inaugurale del 30 aprile (Archivio Storico Comunale, ex Chiesa della S.S. Trinità in via Banche, ore 18) il documento recentemente restaurato. Sarà questa l’occasione per celebrarne il valore con la Sovrintendenza Archivistica dell’Umbria. Sono previsti gli interventi del Sovrintendente Mario Squadroni, dell’Ispettrice Stefania Maroni e dell’Archivista comunale Stefano Felicetti.
Sei sono gli eminenti personaggi della cultura italiana che arriveranno a Spello per approfondire il tema di “identità e territorio” attraverso le sue molteplici declinazioni: la storia con lo storico e saggista Franco Cardini; la conservazione e la trasformazione del paesaggio con il giornalista, architetto e ambientalista Fulco Pratesi (fondatore e presidente onorario del WWF); il concetto stesso di identità con il filosofo e matematico Giulio Giorello; la letteratura con lo scrittore Maurizio Maggiani (autore del successo editoriale Meccanica Celeste); il lavoro (quello mezzadrile nelle comunità agricole del centro Italia) con Andrea Gianfagna (coordinatore nazionale della Fondazione Di Vittorio) e, naturalmente, la territorialità nella gastronomia con uno degli chef più famosi d’Italia Gianfranco Vissani.
Alla sezione prettamente culturale, si affiancano anche quest’anno i tradizionali appuntamenti che godono di un successo trasversale presso il popolo dei turisti e dei visitatori: le visite guidate ai luoghi di produzione dell’olio, del vino e della carne chianina, il Palazzo del gusto – con il banco di assaggio e la mostra mercato dell’olio di Spello e delle altre eccellenze locali organizzata in collaborazione con i produttori di Spello – e la Mangiaspello, l’itinerario oleogastronomico che attraversa i luoghi più belli della città, dal vicolo del Grechetto, alla via dell’extravergine, dalla piazza del tartufo e delle erbette del Subasio al teatro della Chianina, per chiudere in dolcezza con il belvedere della rocciata e la piazzetta del caffè… Sul fronte della proposta di qualità agroalimentare Exolea 2010 rafforza la collaborazione promossa dall’amministrazione comunale tra albergatori e ristoratori. Per favorire un turismo che sia sempre più coinvolto e meno fugace l’Associazione Albergatori di Spello ASO propone pacchetti turistici speciali per il weekend: prenotando presso le strutture convenzionate attraverso il link presente sul portale turistico del Comune di Spello si potrà godere della formula 3×2 (tre notti al prezzo di due) o di uno sconto del 10% sul pacchetto da due notti. Il Convivio spellano, nato in collaborazione con l’Associazione Ristoranti Spello ARS, ha invece raccolto sedici ristoranti che proporranno menu con prodotti tipici del territorio.
Numerose le iniziative intitolate a Spello “città aperta”. Lungo il percorso del gusto, il borgo si trasformerà in un laboratorio musicale con giochi, danze e musica popolare (Saltarello Anima Mundi) e altri spettacoli d’eccezione come la Danza Verticale, con danzatrici appese ad una fune sulle facciate degli edifici storici di piazza Kennedy. Tutta la città torna ad animarsi di colori e profumi grazie alla sesta edizione del concorso di “Finestre, balconi e vicoli fioriti” (1 maggio – 13 giugno), indetto e promosso dalla Pro Loco–IAT Spello – in collaborazione con il Comune di Spello e l’Associazione Le Infiorate di Spello e con il patrocinio della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia -, al fine di incentivare e valorizzare gli aspetti estetici, ambientali e turistici della città.
E inoltre, il borgo si trasforma in un atelier a cielo aperto con “Nascosti ad Arte”, la mostra d’arte itinerante allestita in luoghi splendidi della città normalmente chiusi al pubblico e con le botteghe di artigianato artistico aperte ai visitatori. A ciò si aggiungono gli itinerari artistici nei luoghi del Pintoricchio e in altri siti d’arte e, per i più dinamici, gli itinerari naturalistici a piedi o in bicicletta lungo le vie del centro storico, sulle colline olivate e lungo l’acquedotto romano. Per gli altri amanti delle due ruote, invece, l’appuntamento è in piazza Kennedy la domenica mattina con il nono motoraduno della città di Spello.