Il 24 maggio, nell’ambito dell’annuale Festa in amicizia dei ragazzi e bambini dell’Istituto Serafico di Assisi, è stato dato spazio anche ad alcuni aspetti clinici e scientifici grazie ad unconvegno organizzato dal professor Sandro Elisei, direttore sanitario dell’Istituto Serafico di Assisi, e dal dottor Domenico Frondizi, responsabile della Neurofisiopatologia dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e consigliere dalla LICE Umbria (Lega Italiana Contro l’Epilessia). Il tema dell’incontro scientifico, che si è svolto presso l’Istituto stesso dalle ore 8,30 alle 17 circa, è la controversa gestione dell’epilessia, patologia che spesso non è di facile inquadramento nelle persone con disabilità complessa.
La complessità della loro patologia richiede un percorso diagnostico-terapeutico che solitamente si rivela essere lungo e poco soddisfacente, con ricadute emotive, stress e profondo dolore che investe inevitabilmente i diretti interessati e chi li affianca e se ne prende cura quotidianamente. La presa in carico di pazienti con quadri clinici così complessi, spesso ad andamento cronico, comporta continue difficoltà, in considerazione anche della carenza di dati presenti in letteratura scientifica. Il convegno pertanto vuole fornire un’occasione di incontro tra le figure professionali coinvolte nella gestione dei pazienti che presentano eventi parossistici e disabilità complessa, al fine di poter valutare lo stato dell’arte, le ultime acquisizioni scientifiche e le loro applicazioni nella pratica clinica. E si discuterà infine di un caso clinico per evidenziare le problematiche diagnostico-terapeutiche nella dinamica transizionale dall’età infantile all’età adulta.
Con questo patrocinio l’Azienda ospedaliera di Terni torna a sottolineare i costanti sforzi che sta portando nell’ambito della presa in carico delle persone con disabilità complesse, anche grazie al recente accordo siglato con l’Istituto Serafico. Si tratta di una convenzione che è un modello per tutta la regione e che è stata resa possibile dall’istituzione nell’ospedale ternano di un Centro Accoglienza Disabilità (CAD) dotato di una equipe medica multidisciplinare dedicata, che ha consentito di entrare ad operare nella rete nazionale del DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance).
Nel corso del convegno a confrontarsi sui vari argomenti legati alla gestione dell’epilessia sono stati esperti provenienti dal Serafico stesso, dalle Aziende ospedaliere universitarie di Terni e di Perugia, dagli ospedali di Città di Castello e Spoleto-Foligno, ma anche da centri di ecellenza di fuori regione come l’ospedale Meyer di Firenze, il policlinico Umberto I e Università La Sapienza di Roma, l’IRCCS Maria SS. di Troina a Enna, l’Istituto di Farmacologia dell’Università degli Studi di Catanzaro e il Centro Chirurgia per l’epilessia dell’ospedale Niguarda di Milano.