Dal Maso: “Il cambiamento che parte dal basso è andato in GOAL”

Terni, 5 febbraio 2018 – A distanza di un anno dal lancio del progetto di cambiamento organizzativo e di ri-organizzazione chiamato “GOAL – Going On Advanced Lean” l’Azienda Ospedaliere Santa Maria di Terni presenta i primi risultati del cambiamento in atto.

Una trasformazione orientata alla pianificazione che coinvolge l’organizzazione della struttura ospedaliera e tutti gli stakeholder coinvolti nei servizi di tutela alla salute e che risponda alle aspettative dei pazienti nei confronti della cure.

Il sistema di “lean management”, ha spiegato Americo Cicchetti, Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale della Facoltà di Economia e Direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS), Università Cattolica del Sacro Cuore, all’interno della sua lectio che ha aperto i lavori, comporta vantaggi in termini di customer satisfaction ed efficienza operativa perché incentrata sul paziente e sul suo processo assistenziale.

A scendere nel particolare della realtà ternana il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria, Maurizio Dal Maso, che nel tuo intervento ha parlato di un cambiamento partecipato e generato dal basso, coinvolgendo tutti i professionisti che si sono messi in gioco, avviato due anni fa e che oggi vede la fine della fase progettuale a cui seguirà la fase di messa a regime dei nuovi modelli di cura, ottimizzando l’uso di tutte le risorse che la collettività finanzia e che devono essere usate al meglio in termini di efficacia, efficienza ovvero valore per il paziente , ricordando che la qualità in un servizio non è quello che ci si mette dentro, ma quello che il paziente ne tira fuori.

Una visione che ha inciso anche in termini economici, ha ricordato Dal Maso, infatti nei primi due anni di attività questa Direzione , mentre stava organizzando questi nuovi modelli innovativi, ha già raggiunto importanti risultati come un incremento del 3.5% del fatturato, l’incremento dello 0.8 % degli interventi chirurgici e un aumento del peso medio della casistica trattata.

Una direzione, quella del modello organizzativo-gestionale “lean”, intrapresa anche a livello governativo. A fare il punto sugli strumenti di controllo e razionalizzazione messi in campo dal Governo Angela Adduce, Dirigente Generale, Ragioneria Generale dello Stato, Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Un processo che trova il suo plus nella partecipazione fattiva al cambiamento ad opera dei professionisti operanti nella struttura ospedaliera. Guidato da Luciano Lorenzoni Dirigente Medico, Responsabile della Formazione dell’Azienda Santa Maria di Terni e Project Manager del Progetto GOAL un team di sette medici ha analizzato i processi di diversi dipartimenti.

Un equipe di progetto composta da Giorgio Parisi per il Dipartimento Emergenza, Rita Commissari per le Terapie Intensive, Massimo Rizzo per le Sale Operatorie, Agnese Barsacchi per la Centrale Unica Ricoveri, Susanna Sodo per l’Assistenza Ambulatoriale, Mauro Ciculi per i Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali e Maria Grazia Proietti per l’High Care Medica.