Perugia, 13 luglio 2021 (Luigi Campi) – Il Fuxiateam ancora una volta protagonista a livello internazionale: è questa la sintesi migliore per raccontare il fine settimana che ha visto protagonista la scuderia di endurance della presidente Simona Zucchetta. In archivio va infatti la vittoria della campionessa europea in carica Costanza Laliscia che, in sella a Xique Xique Heb, è salita sul gradino più alto del podio della CEI 3* di 160 chilometri in programma lo scorso 9 luglio a Kliczkow, nel sud-ovest Polonia, nel cuore della foresta della Bassa Slesia. Quella conquistata a Kliczkow è la terza vittoria stagionale per Costanza Laliscia, che oltre al primo posto centra la qualifica di un altro cavallo, oltre ad Assimdu Barthas, in vista del Campionati europei in programma l’11 settembre a Ermelo, in Olanda.
Gara di ottimo spessore tecnico, quella di cui si è resa protagonista la campionessa europea in carica, capace di gestire al meglio sin dai primi chilometri il sauro di 11 anni brasiliano che alla lunga ha confermato in pieno le proprie doti, consentendo a Costanza di interpretare nel migliore dei modi anche la delicata fase finale della gara. Il binomio Fuxiateam ha tagliato il traguardo alla media di 17,9 km/h, mettendo la classica ciliegina sulla torta alla gara di testa interpretata dalla 21enne amazzone perugina al cospetto di binomi provenienti da 12 nazioni.
“Torniamo dalla Polonia con molte certezze – commenta Costanza Laliscia – soprattutto per ciò che riguarda il lavoro svolto in previsione degli impegni programmati per questa seconda metà dell’anno. Correre poi in uno scenario come quello della foresta che circonda il fantastico castello di Kliczkow è stato letteralmente esaltante. Al di là di quelle che sono state le normali difficoltà tecniche della gara, il vero problema è stato forse evitare di distrarsi nell’ammirare la bellezza della natura che ci circondava. Battute a parte, Xique Xique Heb è stato davvero all’altezza della situazione così come il team di assistenza che per tutti i 160 chilometri ci è stato al fianco supportandoci come meglio non avrebbe potuto”.