Dal 30 aprile al 2 maggio, a dispetto della minaccia del tempo incerto preannunciato per il weekend, il cartellone di Exolea ha animato il borgo di Spello con iniziative dedicate al gusto, alla cultura, alla musica popolare e all’arte. Al popolo dei buongustai si è unito un flusso significativo di turisti culturali attratti dai grandi personaggi chiamati ad intervenire sul tema complesso e variegato dell’identità e del territorio, l’approfondimento dell’anno, oltre che dalle altre iniziative organizzate negli angoli del borgo: gli allestimenti floreali del sesto concorso di “Finestre, balconi e vicoli fioriti”, la mostra diffusa “Nascosti ad arte” e l’indimenticabile danza verticale sugli edifici storici di piazza Kennedy.
“Mi sembra che la formula adottata per questa edizione – commenta a caldo il sindaco di Spello Sandro Vitali – con la parte convegnistica che si unisce alle iniziative enogastronomiche, artistiche e folcloristiche abbia dato risultati buoni. In particolare, l’iniziativa di far parlare la città attraverso le conferenze partecipate sulla piazza rappresenta una modalità innovativa che coinvolge tanto sul fronte delle tradizioni identitarie, quanto sulla condivisione degli obiettivi da raggiungere: promuovere il nostro eccezionale prodotto, l’olio extra vergine di oliva, nel periodo di fioritura dell’olivo. L’evento si è rivelato positivo anche perché abbiamo lavorato a livello territoriale con altri organismi, quali la Strade dell’Olio DOP Umbria e la Comunità Montana dei Monti Martani, del Serano e del Subasio per una promozione che coinvolge un ampio territorio di cui sicuramente l’olivo è segno caratteristico. Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, sono certo che, dopo questa esperienza, la formula della manifestazione potrà essere ancor meglio modellata nelle sue diverse aree tematiche”.
Anche il vicesindaco Luna, ideatore dell’evento, ha sottolineato come i grandi personaggi che per ben sei volte in soli due giorni, hanno riempito piazzetta della Loggia e la Sala dell’Editto (Giulio Giorello, Maurizio Maggiani, Fulco Pratesi, Gianfranco Vissani, Andrea Gianfagna e Franco Cardini) abbiano fatto emergere nuove potenzialità turistico-culturali della città. “Per Spello la partita della promozione è solo iniziata. – afferma il vicesindaco Antonio Luna – Credo abbiamo dimostrato di avere vocazioni e qualità di accoglienza solo accennate in passato. Exolea 2010 va in archivio con belle sensazioni. Grazie anche alla collaborazione della Soprintendenza ai Beni archeologici dell’Umbria abbiamo lasciato negli occhi le immagini delle danzatrici verticali sospese sugli edifici storici di piazza Kennedy: qualcosa che Spello non dimenticherà facilmente. Con la determinante collaborazione del volontariato coordinato dalla Pro Spello, degli artisti locali e dell’intera città si confermano a grandi livelli la Mangiaspello, Nascosti ad arte, Saltarello Anima Mundi, Balconi, Finestre e vicoli fioriti: eventi che continuano a piacere particolarmente ai numerosi visitatori che hanno riempito il centro storico. Il format dell’evento, che ha unito l’aspetto culturale a quello più tradizionalmente enogastronomico, lo ritengo una scommessa personalmente vinta. L’impegno per il prossimo anno sarà piuttosto quello di trovare una formula ancora più accattivante per la mostra mercato delle eccellenze agroalimentari”.
“Exolea 2010 – commenta Paolo Ansideri di OICOS Riflessioni – si è concluso confermando che l’idea guida da cui è nata la manifestazione non era azzardata: esiste un turismo culturale, che integra quello storico-monumentale e che è alla ricerca di luoghi accoglienti in cui il bisogno di interrogazione e discussione trova soddisfazione. Spello può aspirare ad essere, sviluppando il format sperimentato quest’anno, una tappa del circuito italiano delle città di ritrovo culturale”. Proprio in occasione della quinta edizione di Exolea, Paolo Ansideri e Gabriele Zuppa (fondatore del gruppo Filosofia) hanno lanciato agli aderenti ai loro gruppi presenti su Facebook l’appuntamento a Spello. Molti gli iscritti che hanno accolto l’invito spostandosi addirittura da Salerno.
Nel percorso della Mangiaspello, sono stati particolarmente apprezzati i gustosissimi abbinamenti tra l’extravergine e la carne chianina fornita per antipasti e bracieri dal Consorzio di tutela del Vitellone bianco dell’Appennino centrale. “Presente sin dalla prima edizione di Exolea con carne fresca, il Consorzio – ha spiegato il direttore Paolo Canestrari – quest’anno ha partecipato anche con prodotti trasformati. Abbiamo fornito circa 200 kg di carne. Eravamo presenti negli antipasti con salame, bresaola e carne salada di Chianina, ai bracieri con oltre 40 kg di tagliata e 110 kg tra hamburger, arrosticini e con luganega, un particolare tipo di salsiccia piccola fina che ha riscosso un bel successo”.
Grande successo per la mostra itinerante Nascosti ad arte organizzata dall’Associazione Contemporanea, cui hanno partecipato oltre agli artisti spellani, pittori italiani e stranieri molti dei quali residenti in Umbria. “A nome di tutti gli artisti che hanno partecipato – dice Loredana Bucchi, presidente dell’Associazione contemporanea – ringrazio il Comune per aver messo a disposizione degli spazi di grande valore culturale integrandoli con queste opere contemporanee. Tra le trentasette realtà in mostra, dalla cisterna romana fino a San Martino, vorrei segnalare anche la presenza dell’opera di Theo Niermejier, il grande esponente dell’arte contemporanea olandese scomparso nel 2005. Per la prossima edizione di Exolea, ci auguriamo di presentare progetti ancora più importanti”.
L’amministrazione comunale rinnova i suoi ringraziamenti a tutte le associazioni di volontariato coinvolte (Centro Sociale San Felice, Comitato per Acquatino, Centro Sociale Spello, Centro Sociale Culutra permanente, la polisportiva Julia e naturalmente i tre terzieri di Mezota, Porta Chiusa e Pusterula), che per la Mangiaspello hanno messo in moto circa cento volontari coordinati da Giancarlo Fastellini.
Umberto Natale, presidente della ProSpello si unisce all’amministrazione comunale nel ringraziare tutta la città: “Anche la sesta edizione del concorso “Finestre, balconi e vicoli fioriti” già preannuncia il successo degli anni passati. Le iscrizioni, aperte fino al 15 maggio, continuano a salire di giorno in giorno. Un sentito ringraziamento – conclude Natale – agli abitanti del centro storico che sono i veri protagonisti di questo evento, uno dei fiori all’occhiello della verde Umbria”.