Asma Zero Week, visite gratuite al Centro Grocco di Perugia

Asma Zero Week, visite gratuite al Centro Grocco di Perugia

Perugia, 26 maggio 2024 – Anche quest’anno, in occasione dell’ottava edizione di Asma Zero Week, il servizio Riabilitazione Respiratoria e Prevenzione Tisiopneumologica dell’Usl Umbria 1, situato all’interno del Centro Servizi Grocco di Perugia, offrirà delle consulenze specialistiche gratuite nei pomeriggi di martedì 28 e di giovedì 30 maggio prossimi. Gli specialisti risponderanno ai quesiti dei pazienti che vorranno esporre le problematiche relative all’asma da cui sono affetti o sospettano di esserlo. Per prenotare la visita è necessario contattare il numero verde 800 628989attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 18.

L’obiettivo di Asma Zero Week è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi e offrire alle persone con diagnosi di asma e sintomi, non adeguatamente controllati, la possibilità di ricevere una consulenza specialistica gratuita.

L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie respiratorie molto comune. Si stima che in Italia ne soffra circa il 5% della popolazione (3 milioni di persone) e che il 10% di queste presenti una forma grave di malattia (circa 300mila persone). In una larga  parte dei casi, i trattamenti disponibili sono potenzialmente in grado di controllare la malattia, riducendone l’impatto sulla vita quotidiana, le riacutizzazioni e il deterioramento clinico.

Tuttavia, se trascurato, o non diagnosticato e gestito correttamente, l’asma può avere conseguenze serie. Per questo è importante che chi ne soffre si sottoponga a controlli specialistici periodici per valutare le caratteristiche e lo stato di malattia e la conseguente adeguatezza del trattamento. Per l’asma di grado severo non controllato, esistono terapie di secondo livello, altamente specifiche, rappresentate  dai farmaci biologici. Occorre quindi fare particolare attenzione alla gestione appropriata della malattia: un uso frequente dello spray al bisogno o l’assunzione di cortisone per via orale potrebbero essere segnali di uno scarso controllo di malattia o di asma grave e, come tali, indicativi dell’opportunità di approfondimento e di modifica della terapia.