Aosp Terni, il ministero sblocca il finanziamento, al via il primo intervento

E’ certamente uno dei primi provvedimenti del governo italiano nel 2014  e dà il via al percorso di interventi per la riqualificazione  dell’ospedale di Terni: è il decreto con cui il Ministero della  Salute (dipartimento della programmazione e dell’ordinamento del SSN),  in base all’autorizzazione del Ministero dell’economia e delle finanze, lo  scorso 10 gennaio ha accolto la richiesta di finanziamento per il primo  progetto presentato dalla Regione Umbria relativo all’adeguamento degli  impianti antincendio dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni.

Lo annuncia con soddisfazione il direttore generale Andrea Casciari che precisa: “Siamo ancora in attesa di ricevere la notifica ufficiale del decreto, in formato cartaceo, ma l’atto c’è e ci prepariamo a partire con questo primo decisivo passo  per la messa a norma dell’azienda ai fini dell’antincendio. Ringrazio a nome di tutta l’azienda  la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il direttore regionale alla sanità Emilio Duca per l’impegno profuso al fine di sbloccare il finanziamento, il Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e tutti i parlamentari umbri per le interrogazioni presentate a favore di questo investimento”.

Il progetto di “Adeguamento antincendio C.P.I. (Certificato Prevenzione Incendi), elevatori e impianti elettrici”, che prevede anche importanti cambiamenti strutturali del corpo principale del complesso ospedaliero, vale 3milioni e 600mila euro di cui 3milioni 420mila a carico dello Stato e la restante quota del 5% (oltre ad eventuali maggiori oneri che dovessero verificarsi in sede di  realizzazione dell’intervento) a carico della Regione Umbria.

Contestualmente  al ricevimento della notifica ufficiale verrà pubblicato il bando di  gara per acquisire il contraente che si aggiudicherà questi lavori, che sono fondamentali per la progressiva messa a norma degli impianti antincendio della struttura e per migliorare la qualità dell’accoglienza e dei percorsi sanitari interni.

“In realtà – aggiunge il manager Casciari –  le procedure per i lavori di adeguamento antincendio erano state  avviate in tempi quasi record lo scorso maggio. Non avevamo previsto  certe complicazioni burocratiche e questo ritardo, ma quello che conta è  che ora la questione si sia sbloccata e che si concluda in tempi brevi  l’iter per l’aggiudicazione dell’appalto”.

Il cantiere rientra nel programma straordinario degli investimenti (ex  art.20 della L.67/88,  come rideterminato con DGR n.53 del 28.01.2013  collegato all’Accordo di programma tra Ministero della Salute di  concerto con il MEF e la Regione Umbria) che ammonta ad un totale di 16,9 milioni.