Alto Tevere, celebrata l’attività del 2023 dell’Associazione Altotevere Contro il Cancro

Alto Tevere, celebrata l’attività del 2023 dell’Associazione Altotevere Contro il Cancro

Oltre dieci donazioni (tra presidi sanitari, informatici e medici), una macchina in comodato d’uso per l’equipe delle cure palliative, il sostegno alle attività ospedaliere (in consulenze, prestazioni ed organizzazione di convegni) e altri progetti in allestimento con i reparti della Breast Unit e dell’Oncologia e Radioterapia: anche nel 2023 l’AACC (Associazione Altotevere Contro il Cancro) ha dato un supporto molto importante all’ospedale di Città di Castello e al Distretto dell’Alto Tevere.

Un contributo celebrato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 13 dicembre presso la sala Riunioni del nosocomio tifernate alla presenza di Silvio Pasqui, direttore del Presidio Ospedaliero Alto Tevere Usl Umbria 1, Daniela Felicioni, direttore Distretto Alto Tevere Usl Umbria 1, Marino Cordellini, direttore della struttura complessa di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Usl Umbria 1, Luciano Carli, responsabile Senologia Chirurgica Usl Umbria 1, Marina Alessandro, direttore Radioterapia Oncologica Usl Umbria 1, Michele Montedoro, responsabile Oncologia Ospedali dell’emergenza Usl Umbria 1, Silvia Aiuti, responsabile f.f. Senologia Diagnostica Presidio Ospedaliero Alto Tevere Usl Umbria 1, Italo Cesarotti, presidente AACC, Daniela Belsoli, vice presidente AACC e responsabile del Gruppo Farfalle, e Massimo Angelini, presidente Comitato Tecnico Scientifico AACC.

Il presidente Cesarotti, ringraziando l’operato di tutti i volontari, ha ricordato che anche nel 2023 l’associazione ha effettuato varie donazioni all’ospedale di Città di Castello tra cui compressori per seni per mammografo (reparto Senologia); arredi per classificazione cartelle cliniche, pc portatile, elimina code, lettori barcode, schermo tv, mobile front office, sedie per la sala riunioni e le sale d’attesa (per gli ambulatori di Oncologia e Radioterapia); mentre per il Distretto Alto Tevere un’auto Fiat Panda in comodato d’uso per equipe cure palliative ed un medico palliativista. Ha offerto il suo sostegno in consulenze e prestazioni estetico-oncologiche e nel mese della prevenzione dello scorso novembre ha contribuito all’organizzazione del convegno “Patologia tiroidea in Alto Tevere” e alle visite ecografiche alla cittadinanza. Sta contribuendo ad altri progetti in allestimento con i reparti della Breast Unit (data manager insieme ad Aronc Perugia) e dell’Oncologia e Radioterapia (con la costituzione del gruppo Ama Prostata).

Il dottor Pasqui nel corso del suo intervento, oltre a ringraziare l’associazione, ha rimarcato che la collaborazione con l’AACC “dura da oltre trent’anni e ci ha permesso di offrire nel nostro ospedale cure eccellenti legate al settore della patologia oncologica”.

Anche la dottoressa Felicioni, infine, ha ringraziato l’AACC “per la collaborazione trentennale. In particolare, per i percorsi di fine vita nei quali gli operatori del distretto e i volontari stanno lavorando fianco e fianco permettendo la qualità e l’umanità dell’assistenza ai nostri pazienti”.