Il 21 marzo è alle porte e per il terzo anno consecutivo l’Accademia d’arti antiche Resonars, all’interno delle attività di formazione e promozione del dipartimento di musica popolare, organizza ad Assisi l’evento trabadà, termine tradizionale del dialetto locale con il quale si indica tutto quell’universo legato al divertimento e al gioco.
Resonars, in collaborazione con il Comune di Assisi, l’Ente Calendimaggio, la Pro-loco di Assisi e le Associazioni Quelli del Bronx e Assicity, dedica l’edizione 2015 alla tradizione popolare locale e appenninica, ancora viva e fonte d’ispirazione, dalla memoria del racconto all’oralità della musica fino alla danza: antichità e ritualità che nei secoli si trasforma, si adatta alla società tanto da resistere fino ai nostri tempi senza mai dimenticare le proprie radici e il forte rapporto con la natura.
Per questo motivo nel pomeriggio del 21 marzo, “squadre” tradizionali di suonatori e cantori provenienti dall’Umbria e dalle Marche porteranno ad Assisi la buona novella della bella stagione in arrivo. Si potrà imparare a ballare la danza tradizionale umbra, il saltarello, così come sarà possibile visitare la mostra fotografica sulle tradizioni del maggio. La giornata procederà con il concerto dei Cori delle Parti del Calendimaggio di Assisi e in conclusione la Primavera sarà omaggiata dal concerto del gruppo Sonidumbra, ensemble umbro specializzato nel repertorio tradizionale, e dalla danza del saltarello.
Programma:
Ore 10,00 Sala Ex Swarovski – Mostra fotografica “La Tradizione del Maggio”
Dalle ore 16,30 Centro storico – Musica itinerante delle Squadre dei cantori popolari “Le Piazzate” Sala delle Volte – Corsi di Saltarello
Ore 19,30 Piazza del Comune – Danza rituale attorno al “Falò di Primavera”
Ore 20,45 Sala Ex Pinacoteca – Concerto dei Cori delle Parti del Calendimaggio di Assisi
Ore 21,30 Sala delle Volte – Concerto del gruppo “ Sonidumbra”