Mercoledì 27 gennaio, nella nuova sede dei servizi distrettuali dell’Alto Tevere, la USL Umbria 1 ha inaugurato il Laboratorio di Stimolazione Cognitiva, presentando con l’occasione tutti i servizi ormai a regime in via del Salaiolo: Centro per l’Infanzia o SIEE (Servizio Integrato Età Evolutiva), Riabilitazione, Assistenza Protesica e Centro Ausili. La nuova sede, garantendo un rapido raccordo tra le componenti sanitaria ed amministrativa, rappresenta un notevole passo avanti rispetto alla precedente organizzazione, che costringeva gli utenti a peregrinare tra i vari uffici dislocati in punti tra loro anche molto distanti.
Rivolto prevalentemente ad una fascia di popolazione anziana, il Laboratorio di Stimolazione Cognitiva accoglie persone con disturbi cognitivi e demenze in fase iniziale, che svolgono una serie di attività finalizzate al mantenimento dell’autonomia attraverso la riabilitazione delle capacità mnemoniche e cognitive residue, rallentando così l’evoluzione della malattia e migliorando la qualità della vita del malato e dei suoi familiari. Lo specialista che coordina il Servizio Interdistrettuale Disturbi Cognitivi, il dottor Alberto Trequattrini, si avvale del prezioso supporto di personale qualificato dell’Associazione Malati Alzheimer (A.M.A.), che segue il percorso di accoglienza, orientamento nell’offerta e arruolamento dei pazienti, e di operatori della Cooperativa La Rondine con competenze psico-educative. Il laboratorio è un servizio particolarmente importante e delicato, se si considera che i dati epidemiologici e demografici configurano la demenza quale “malattia sociale” a progressione epidemica in Umbria così come in Italia e in tutti i Paesi dove l’indice di invecchiamento è più elevato e in costante crescita.
In occasione dell’inaugurazione del Laboratorio di Stimolazione Cognitiva, sono stati presentati anche gli uffici di Assistenza Protesica e del Centro Ausili di Città di Castello, che sono stati collocati in un’unica sede per garantire un servizio migliore ai cittadini: l’utente, infatti, può ora ottenere in un unico punto e in modo coordinato la prescrizione medica, la consulenza fisioterapica e l’autorizzazione amministrativa per la fornitura degli ausili assistenziali (letti, deambulatori, carrozzine…) e riabilitativi (protesi, busti…). Inoltre, nello stesso stabile, oltre al SIE(presentato pochi mesi fa alle associazioni), è presente anche il servizio di Riabilitazione territoriale, che garantisce cicli di riabilitazione fisica e strumentale ambulatoriale su prescrizione medica, valutazione fisiatrica, riabilitazione domiciliare, trattamenti riabilitativi oncologici ed osteo-articolari propedeutici al recupero funzionale.
Hanno partecipato alla presentazione il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, insieme ai sindaci dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n. 1 Alto Tevere, Diamante Pacchiarini, attuale direttore Generale f.f. della USL Umbria 1, il direttore del Distretto sanitario Alto Tevere Daniela Felicioni, la presidente dell’A.M.A. Umbria Goretta Morini, il responsabile del servizio interdistrettuale Disturbi Cognitivi Alberto Trequattrini, i responsabili dei Servizi per l’Infanzia, Paola Antonelli, e della Riabilitazione, Assistenza Protesica e Centro Ausili, Giancarlo Martinelli, e le fisioterapiste Alessandra Ferrara e Giuliana Falaschi.