Quest’anno i corsi di musica antica Resonars si concludono con due concerti (ad ingresso libero) in programma il 10 e 11 giugno nella splendida cornice del Teatro Metastasio di Assisi. I due eventi sono organizzati in stretta collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Assisi, che da sempre sostiene il progetto Scuola (unica nel suo genere in Italia) e la promozione culturale dell’Accademia Resonars sul territorio umbro.
Il primo appuntamento è il 10 giugno alle ore 18,30 con gli allievi dei corsi di Propedeutica. Questi giovanissimi interpreti si presenteranno al pubblico con un vero programma da concerto, frutto delle lezioni svoltesi presso la sede dell’Accademia Resonars, la scuola elementare Giovanni XXIII di Santa Maria degli Angeli, e la Scuola Elementare San Benedetto di Valfabbrica con gli insegnanti Stefania Piccardi, Marco Becchetti e Vladimiro Vagnetti. Nello stesso giorno alle ore 21 sarà la volta degli allievi dei corsi tradizionali appartenenti alla cosiddetta Bassa Cappella, ovvero degli strumenti a corda delle classi di Viella, Viola da Gamba, Liuto, Salterio e Canto, tenuti rispettivamente degli insegnanti Marco Becchetti, Fabrizio Lepri, Luca Piccioni, Massimiliano Dragoni ed Emiliano Finucci.
Il giorno successivo, l’11 giugno alle ore 21, il pubblico potrà ascoltare le sonorità degli allievi di Alta Cappella, ovvero degli strumenti a fiato delle classi di Bombarda , Flauto, Cornamusa, Buccina, e della classe di Percussioni Antiche degli insegnanti Giorgio Pinai, Vladimiro Vagnetti, Daniele Bocchini e Massimiliano Dragoni.
Con questi appuntamenti si chiude l’anno accademico 2014/2015, il primo anno vissuto presso la nuova sede dell’Accademia, in Assisi in Via Santa Croce 1/a. L’attività riprenderà ad ottobre con i corsi di musica antica e dei corsi di musica popolare (organetto, percussioni mediterranee, danza popolare).
Il progetto Resonars “Accademia di Arti antiche” nasce dall’insieme di esperti professionisti in campo musicale, didattico, liuteria, ricerca storica e arti figurative con l’intento di sperimentare un proprio metodo culturale per la didattica e l’approfondimento di tali tematiche. L’Accademia, sin dalla sua fondazione, non persegue la volontà di creare un unico centro studi, al contrario, è convinta dell’importanza di agire sui territori e di rivalutare le arti e i mestieri presenti in queste aree geografiche, ristabilendo un possibile rapporto tra antichità, memoria ed epoca contemporanea. Nel 2010 Resonars ha fondato ad Assisi la sua prima scuola di musica antica per principianti ed esperti musicisti.