A Foligno è nato “Largo Barbanera”, in onore del filosofo astronomo dell’Appennino

Foligno, 12 gennaio 2024  (Luigi Campi) – La città di Foligno rende omaggio al leggendario astronomo filosofo ed eremita Barbanera. Infatti, dal 12 gennaio 2024 l’esedra di Santa Caterina, a ridosso del parco dei Canapè, è  diventata ufficialmente “Largo Barbanera”, in onore del filosofo degli Appennini. L’iniziativa è stata promossa dalla Pro Foligno, che fin dal 1999 ne aveva fatto richiesta, ed ha incontrato il favore del Comune di Foligno e, naturalmente, della Fondazione Barbanera 1762, la casa dell’Almanacco più celebre e longevo d’Italia, che nel 2015 è entrato nel Registro ‘Memoria del mondo’ dell’Unesco come simbolo universale della cultura almanacchistica. L’astrolabio monumentale posto al centro dell’esedra è stato scoperto nel corso della cerimonia di inaugurazione, cui hanno partecipato oltre al sindaco di Foligno Stefano Zuccarini e altri rappresentanti della Giunta, il presidente della Pro Foligno, Luca Radi,  e Luca Baldini in  rappresentanza dell’Editoriale Campi, che da anni porta avanti la storia di Barbanera. Baldini ha ringraziato tutti coloro che nel corso del tempo hanno reso possibile la pubblicazione del famoso almanacco e del calendario, che contano 3 milioni di copie di tiratura annuale. Ha inoltre spiegato l’opera realizzata al centro del Largo: una rappresentazione metaforica della sfera armillare: “uno dei tre strumenti con i quali viene raffigurato Barbanera – ha detto Baldini – cui si aggiungono un cannocchiale e il compasso”.  A portare i saluti e i ringraziamenti di Feliciano Campi, editore del calendario di Barbanera, sua moglie Andrea Falkner.