La somministrazione è stata fatta su di un paziente di 74 anni dell’Alto Chiascio
Città di Castello, 30 marzo 2021 – L’ospedale di Città di Castello è partito con il primo trattamento con anticorpi monoclonali, utilizzati come terapia contro il Covid. La somministrazione è avvenuta sabato scorso in un paziente dell’Alto Chiascio di 74 anni, dializzato cronico e positivo al Covid dal 26 marzo, eleggibile per i criteri che la cura richiede. I professionisti coinvolti del servizio medicina Covid hanno collaudato positivamente il percorso elaborato inizialmente solo in forma sperimentale. La somministrazione, infatti, è andata bene ed il paziente ha dato un’ottima risposta.
La sperimentazione avvenuta a Città di Castello, che ha l’obiettivo di fermare le infezioni più gravi e acute determinate dal Covid evitando il ricovero in ospedale, si allinea con le indicazioni fornite dalla Regione Umbria a quattro strutture ospedaliere del territorio.