Il 9 aprile presso l’Istituto Omnicomprensivo Rosselli- Rasetti di Castiglione del Lago sarà rinnovato per la terza volta il Protocollo di intesa in materia di integrazione e sperimentazione di interventi inerenti alla promozione della salute nelle comunità scolastiche, che coinvolge il Distretto sanitario del Trasimeno della Usl Umbria 1, i Comuni della Zona Sociale Trasimeno n. 5, tutti gli istituti scolatici del Trasimeno, CeSVol Perugia e l’Ufficio Scolastico Regionale. Per la prima volta il protocollo sarà sottoscritto dai rappresentanti dei genitori degli alunni e dai rappresentanti degli studenti.
L’obiettivo comune è quello di promuovere il benessere fisico, psichico e sociale nel contesto scolastico. Ogni scuola ha individuato da tempo al proprio interno gli insegnanti referenti per la promozione della salute che si interfacciano con i rappresentanti dei soggetti coinvolti (gruppo Peas) per programmare ogni anno i progetti da realizzare nelle singole scuole con la partecipazione di genitori, alunni, associazioni, specialisti, ecc. La metodologia utilizzata è quella della “progettazione partecipata” rispetto alla quale gli insegnati hanno effettuato, insieme agli operatori, un impegnativo percorso formativo coordinato dalla Regione.
Tra i progetti realizzati nel contesto scolastico rientrano: la promozione delle competenze psico-sociali per favorire nei bambini e nei ragazzi un sano sviluppo dell’autostima e dell’autoefficacia, della capacità di relazionarsi con le proprie e le altrui emozioni quali strumenti di protezione e prevenzione rispetto all’uso di sostanze stupefacenti, ai disturbi del comportamento alimentare e a condotte antisociali; l’educazione socio-affettiva attivata nelle scuole dall’infanzia e primarie per favorire relazioni interpersonali efficaci e positive tra bambini e ragazzi; il progetto di prevenzione dell’iniziazione al fumo da tabacco (“Strega Nicotina”).
Inoltre, sono stati avviati progetti sperimentali di “Educazione Tra Pari”, sono stati istituiti dei punti di ascolto e presidi per svolgere liberamente attività di volontariato in orario extrascolastico, dove rientrano anche progetti di animazione per gli anziani (passeggiate, giochi da tavolo e tornei di carte intergenerazionali, corsi per insegnare l’uso del computer).
Nell’ambito del progetto per la promozione di corretti stili di vita, in particolare alimentazione e attività motoria, rientrano le attività di promozione dell’attività fisica in età scolare (e non solo) e il Piedibus, in collaborazione con il dipartimento di prevenzione della Usl Umbria 1.