Terni, 13 marzo 2019 – Nella tarda serata del 12 marzo due detenuti ricoverati nella stanza di degenza penitenziaria che si trova all’interno dell’ospedale di Terni, a seguito di una colluttazione con le guardie carcerarie, sono evase.
Il personale dell’ospedale presente al momento della colluttazione non ha riportato ferite. L’infermiera presente, anche se piuttosto scossa dall’accaduto, ha terminato regolarmente il suo turno di lavoro.
Il detenuto che era stato ricoverato la notte prima per aver ingerito una lametta e altri oggetti è stato fermato dopo poco all’interno dell’ospedale.
L’altro detenuto è riuscito a sfuggire e a rubare un’auto nel piazzale antistante l’ingresso dell’ospedale, dove le forze dell’ordine sono intervenute facendo esplodere alcuni colpi da arma da fuoco. Bloccato dopo pochi chilometri, il detenuto, che è stato colpito in modo non grave da uno dei proiettili, è stato medicato ed è stato di nuovo ricoverato nella stanza di degenza penitenziaria.
La direzione medica di presidio del Santa Maria di Terni conferma una prognosi di 15 giorni per la donna, 31 anni, cui uno dei due detenuti ha rubato l’auto e una prognosi di 10 e 7 giorni per i due agenti della polizia penitenziaria coinvolti nella colluttazione. Dopo le medicazioni sono stati tutti dimessi e rinviati al medico curante.