Venerdì dedicato alle visite con i padroni di casa, da Palazzo della Penna a Palazzo Gallenga. Sabato riapre le porte la Domus Pauperum, domenica la tomba dello Sperandio, i monasteri e le soffitte di San Domenico. Per tutte le visite è necessaria la prenotazione al 329-8282214. Intanto è già overbooking per l’Arco Etrusco
Perugia, 10 ottobre 2018 – Crescono di giorno in giorno le prenotazioni per le visite in programma nel secondo fine settimana di Luoghi Invisibili 2018. Dal 12 al 14 ottobre Perugia torna a scoprire i suoi tesori meno conosciuti: palazzi storici in compagnia dei padroni di casa, sedi di ordini cavallereschi, confraternite e ricoveri per pellegrini e bisognosi, percorsi artistici, giochi in piazza e passeggiate nel centro storico, con repliche a grande richiesta e recupero degli appuntamenti annullati nel primo weekend per il maltempo.
Il venerdì è dedicato alle sedi degli ordini cavallereschi e delle confraternite e alle visite con i “padroni di casa”, una delle iniziative 2018 di maggior successo: ad aprire le porte di palazzi e luoghi speciali saranno proprio coloro che li vivono e vi lavorano ogni giorno e che per una volta, vestiranno i panni di impeccabili guide: si inizia alle 15,30 con la Fondazione Agraria, nel complesso monumentale di San Pietro, insieme al direttore Mauro Cozzari; si prosegue alle ore 16,30 con l’assessore comunale alla cultura Maria Teresa Severini alla scoperta dei segreti di Palazzo della Penna. Alle 18 sarà la volta di Palazzo Gallenga insieme al rettore dell’Università per stranieri di Perugia, Giovanni Paciullo, mentre è già overbooking per la visita all’Arco Etrusco, insieme al soprintendente Marica Mercalli, per motivi logistici e di sicurezza. Anche il programma del sabato prevede una visita speciale con un cicerone d’eccezione, sarà infatti monsignor Paolo Giulietti a far conoscere ai visitatori sale e segreti del Palazzo vescovile (ore 15,30).
Sabato, inoltre, oltre all’escursione in bicicletta, il trekking urbano compostellano e le chiese di don Nello (un viaggio attraverso le chiese affrescate e decorate dal parroco artista Nello Palloni), sarà possibile visitare anche la Domus Pauperum in Corso Garibaldi (ore 16): realizzata sul preesistente Hospitale Mercatorum, documentato già nel 1321, la struttura fu edificata dal Collegio della Mercanzia per il ricovero dei poveri e bisognosi e tale mantenuta dal 1507 al 1990. Ad illustrarne i segreti sarà il prof. Franco Ivan Nucciarelli. In programma sabato anche la visita guidata ai laboratori artigiani contemporanei e ai luoghi delle botteghe di un tempo, a cura dell’Associazione Priori, alla chiesa di Santo Spirito e agli oratori di Porta Eburnea, l’apertura della chiesa della Compagnia della morte e il laboratorio per bambini tra “storie di personaggi invisibili”.
Domenica mattina si recuperano la Pelosissima, passeggiata in centro con gli amici a quattro zampe con partenza dai giardini Carducci (ore 10,30), e l’appuntamento dedicato alle famiglie con il gioco Acropolis in piazza IV Novembre (ore 16) e tornano visitabili anche la torre di Porta Sant’Angelo e la collezione di strumenti musicali, la Tomba etrusca dello Sperandio, e il Cimitero Monumentale. Continuano ad aumentare (ma non all’infinito!) i turni di visita per le soffitte di San Domenico e i monasteri di Sant’Agnese, della Beata Colomba e di Santa Caterina all’insegna di arte, storia e biscotti (dalle ore 15,30) e alle 17 si chiude il cartellone degli eventi con voci di poeti, artisti, santi e filosofi che raccontano “l’antica via sacra”, una visita guidata, a cura della storica dell’arte Caterina Martino, che arriva fino alla chiesa di S. Stefano e Valentino e alla Cappella di S. Michele Arcangelo e che prevede aperitivo finale.