Frantoi Aperti si appresta a preparare il gran finale con L’Oro di Spello – 48esima edizione della Festa dell’olivo e sagra della bruschetta -, l’evento più ricco di appuntamenti di tutta la stagione dell’olio in Umbria, con oltre cinquanta iniziative, in meno di cinque giorni, dedicate ai prodotti tipici e all’olio extravergine di oliva, alla musica, all’arte e alla cultura, ai convegni di settore e alle degustazioni guidate. Da venerdì 4 a martedì 8 dicembre la città del Pintoricchio si anima di sapori per festeggiare il prodotto principe del territorio, per l’occasione novello. Anteprima il 4 dicembre, nella splendida cornice del terziere Pusterula, con la presentazione della nuova annata olearia a cura dei produttori locali.
L’Oro di Spello è organizzato dal Comune di Spello – assessorato allo sviluppo economico e turistico e assessorato alla cultura – e dalla Pro Loco I.A.T. Spello, in collaborazione con la Strada dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria, della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, del Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Dop Umbria e dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
“Delle 15 iniziative messe in cantiere dai dieci comuni umbri partecipanti a Frantoi Aperti -afferma Antonio Luna vice sindaco con delega allo Sviluppo Economico e Turistico – l’Oro di Spello sarà una manifestazione dagli importanti primati: la più antica, ereditando le 48 edizioni della Festa della Bruschetta, la più lunga, con 5 giorni di programmazione, la più intensa con oltre 50 appuntamenti. Festeggeremo tra l’altro l’olio nuovo con uno scoppiettante carnet di appuntamenti musicali, teatrali di danza contemporanea. Credo infatti che la produzione olivicola possa sempre più superare le frontiere locali attraverso la produzione culturale ”
Salgono così a 50 gli appuntamenti dell’edizione 2009: nel lungo weekend dal 4 all’8 dicembre turisti e visitatori troveranno piccoli e grandi artisti in mostra, artigianato, spettacoli teatrali, musica lirica ed antica, eventi culturali di spessore internazionale e concerti di musica pop. A ciò si aggiungono le tradizionali visite guidate e degustazioni nei luoghi di produzione e molitura dell’Oro di Spello e il “palazzo del gusto” con banco di assaggio dell’olio e dei prodotti tipici. E non solo. I tre terzieri aprono le taverne per far riscoprire i piatti della tradizione contadina a base di prodotti rigorosamente a Km 0, e i circuiti di visita museale da Spello si estendono ai borghi circostanti alla scoperta della cultura rurale e artigianale: antiche viti, botteghe medievali di mastri cartari, tessitori di telaio o dipintori che svelano gli antichi segreti. E ancora natura e avventura sulle Strade dell’Olio a dorso di mulo, per un trekking singolare lungo le più pregevoli aree olivicole di Spello.
Il Comune di Spello e il suo evento enogastronomico più caratteristico sono stati scelti per festeggiare i 15 anni dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, che riunisce 344 enti di 17 regioni d’Italia tra Comunità Montane, Camere di Commercio, Provincie e Comuni a chiara vocazione olivicola. L’Oro di Spello: quando l’olio è la scoperta di un territorio. (jps)