Per favorire l’accesso al Punto di raccolta sangue sono stati riservati ai donatori 4 posti auto nel parcheggio di fronte alla palazzina degli uffici amministrativi, al Centro prelievi e al Pronto Soccorso
Terni, 10 novembre 2017 – All’ospedale di Terni sono di nuovo a rischio le scorte di sangue, per la grave carenza di donazioni registrata nell’ultimo mese. Nel rinnovare a tutti gli adulti che sono in buone condizioni di salute l’invito a donare, il dottor Augusto Scaccetti, direttore del servizio Immunotrasfusionale, annuncia che “per facilitare l’accesso al Centro prelievi, venendo incontro alle esigenze di tutti i cittadini e in particolare di coloro che lavorano, la direzione dell’Azienda ospedaliera di Terni ha riservato per i donatori di sangue 4 posti auto nel parcheggio di fronte alla palazzina degli uffici amministrativi, al Centro prelievi e al Pronto Soccorso con apposita segnaletica che li contraddistingue”. Per fare una donazione bastano poche decine di minuti che possono garantire la vita e la sicurezza di tutti coloro che hanno bisogno di sangue o che potrebbero averne in qualsiasi momento.
Il Centro di raccolta sangue dell’ospedale di Terni è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle 11 e inoltre il terzo mercoledì di ogni mese, a novembre mercoledì 15, anche dalle ore 14 alle 15, se si raggiunge un minimo di 8 prenotazioni. Per prenotare la donazione pomeridiana è possibile contattare l’Avis Comunale di Terni, la Croce Rossa Italiana Terni o il Sit di Terni (0744-205679).
Si ricorda che possono donare tutte le persone maggiorenni (dai 18 anni fino a 60 anni se alla prima donazione, 65 anni per il donatore periodico) con peso non inferiore ai 50 chili e che siano in buone condizioni di salute, cioè che non siano affette da patologie infettive trasmissibili (come epatiti ed HIV…) e da patologie croniche con alterazioni a carico di fegato, cuore, che non facciano uso/abuso di droghe e alcol. Tutte le altre condizioni sullo stato di salute dell’aspirante donatore vengono valutate caso per caso dal medico al momento della visita, che dovrà stabilire l’idoneità alla donazione stessa in base al questionario compilato, ai valori dell’emocromo e alla pressione arteriosa.