Al primo Salone Mondiale del Turismo Città e Siti Unesco di Assisi (19-21 novembre), la Sicilia ha ricevuto tre riconoscimenti: due nell’ambito del Premio Turismo Responsabile Italiano e uno nell’ambito del Premio Cultura Unesco, per le categorie ospitalità e tour operator; un’iniziativa nata dal giornale professionale del turismo L’Agenzia di Viaggi – con il patrocinio di Enit, Astoi, Trenitalia, Fiavet e Uftaa – e dedicata a strutture ricettive, operatori, regioni e paesi che organizzino viaggi e soggiorni nel rispetto dell’ambiente e della cultura locale in Italia e nel mondo. Nel percorso espositivo allestito a Palazzo Monte Frumentario di Assisi la Sicilia è rappresentata dal distretto culturale del Sud Est , dal parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi di Agrigento e dalla città di Piazza Armerina con la Villa Romana del Casale.
Ad aggiudicarsi il premio turismo responsabile italiano per la categoria ospitalità è stato il Ferro Hotel di Modica (RG) che, impegnato nel segmento del turismo responsabile, promuove in particolare il Val di Noto e la Sicilia Sud-Est , area dalle numerose attrattive culturali e storico-artistiche ed in particolare culla del sontuoso e stupefacente tardo barocco siciliano. Il Ferro Hotel (categoria 4 stelle), è l’unico concept hotel di Modica, caratterizzato da camere, hall, ristorante e bar arredati in modo da richiamare il tema prescelto: il treno. Il leit motiv della struttura è dunque la stazione e i suoi binari. Il pacchetto turistico proposto per un minimo di 18 partecipanti comprende: pernottamento e pensione completa, visita con lunch a un’azienda vinicola, quattro tour guidati ad altrettante città d’arte (Ragusa Ibla, Modica, Scicli e Noto), visita a un laboratorio di Cioccolata modicana, visita a un sito archeologico. http://www.ferrohotel.it
Sempre nell’ambito del premio turismo responsabile ma nella categoria tour operator, è da menzionare il premio assegnato a Paesaggio Culturale Italiano: gli itinerari proposti sono quelli del Parco Letterario SavatoreQuasimodo, che si snoda da Modica, città natale del premio Nobel per la letteratura, e segue i luoghi della memoria legati al poeta, alle sue opere e alla sua vita.
Il premio turismo cultura Unesco, per la categoria tour operator, è andato invece a Trimondo Viaggi di Catania che ha proposto un percorso di tre giorni in piena autonomia, con un’auto a noleggio da ritirare e rilasciare a Catania, per andare alla scoperta dell’area archeologica di Agrigento e la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina. Il pacchetto comprende tre giorni di noleggio auto a chilometraggio illimitato ed RC auto, sistemazione nell’hotel Siculiana di categoria 3 stelle ad Agrigento in camera doppia-matrimoniale, prima colazione 2° e 3° giorno, assicurazione medico e bagaglio. http://www.trimondoviaggi.it
Sono oltre settanta gli stand, rappresentanti oltre cento realtà, che dal 19 al 21 novembre presentano le offerte turistiche delle città e dei siti Unesco confrontandosi con i 55 tour operator italiani e stranieri presenti. L’obiettivo del World Tourism Expo di Assisi firmato UNESCO è quello di creare un mercato del turismo culturale responsabile capace di veicolare le rotte dei viaggiatori verso mete affascinanti, esclusive ed emozionanti: nasce per questo la necessità di riunire i rappresentanti dei vari siti mondiali per attivare scambi di esperienze in tema di gestione di questo patrimonio, creando un’occasione concreta di incontro e di confronto con gli operatori turistici, con cui sarà possibile realizzare offerte commerciali strategiche ma rispettose dell’ambiente. Si tratta di un modello di promozione turistica pensato per i siti UNESCO, che sono punti di eccellenza, che potrà essere esteso con successo anche ai 22.000 centri storici italiani conciliando i tre fattori principali che stanno alla base di questa iniziativa: l’uomo che cambia, la nuova architettura e la tutela dell’ambiente.
“La Borsa Internazionale dei Siti UNESCO – precisa Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO – si pone l’obiettivo di innescare un turismo consapevole, dedicato a coloro che vogliono non soltanto vedere, ma vivere le emozioni di un luogo, portando con sé, al ritorno, non souvenir ma un valore indelebile nel proprio animo. La sfida che vuole lanciare il World Tourism Expo di Assisi è la promozione di un turismo emozionale che dia all’economia turistica il suo valore originale: viaggiare per scoprire, meravigliarsi, conoscere, mostrare e vendere i prodotti e, soprattutto, conoscere umanamente e spiritualmente persone e luoghi”. Marketing immateriale, quindi, per promuovere beni anche immateriali che sono patrimonio dell’umanità.
Il viaggio tra i luoghi più affascinanti del mondo è partito da Assisi, in un percorso espositivo che, superando il tradizionale modo di concepire le esposizioni fieristiche, offre una ricostruzione suggestiva dei profumi, dei sapori, delle sensazioni e delle emozioni che evocano questi luoghi speciali, attraverso allestimenti di pannelli retroilluminati,realtà virtuali e tradizionali degustazioni di prodotti tipici regionali.
I siti inseriti nel World Heritage sono saliti a 911 (704 culturali, 180 naturali e 27 misti), dislocati in 148 paesi della terra, Italia in testa alla classifica con 45 (di cui 42 culturali e 3 naturali: le Dolomiti, le isole Eolie e il Monte San Giorgio). Queste meraviglie del mondo sono considerate ricchezze inalienabili per gli esseri umani; un capitale che deve il suo pregio ai valori culturali, ambientali e sociali che gli sono universalmente riconosciuti e che ci regala l’impressione di essere lì per noi. Non solo beni, ma un patrimonio eterogeneo, dinamico e vitale, in grado di soddisfare le esigenze di un turista che oggi è o può diventare sempre più consapevole e responsabile.
Il World Tourism Expo (WTE) è patrocinato da: UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), Commissione Nazionale Italiana UNESCO, Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, Ministero dei Beni Culturali, Ministro del Turismo, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Assisi, Camera di Commercio di Perugia, Apt dell’Umbria, Basilica papale di San Francesco di Assisi, Icomos, Enit, Astoi.