Musica e tecnologia a servizio di un’intera città, di un’intera regione, nel rispetto della sua bellezza e con l’intento di contribuire a valorizzarla ed esportarne un’immagine positiva. Una cartolina dall’impatto emozionale e turistico e, conseguentemente, economico da valere nel breve e lungo termine. Il ‘Compleanno Spettacolare’ di Radio Subasio è stato tutto questo. Un tempo dilatato, iniziato fin dalle prime ore del mattino, nel quale il centro storico di Perugia è diventato uno scrigno di ‘bella gente’, di quei genitori e figli (ragazzini così ‘educati’ da accogliere con il medesimo calore fin dalle prove anche gli artisti anagraficamente più distanti – ndr), ma anche fidanzati, coppie, amici, che si parlano, si confrontano e trovano un terreno comune sul quale condividere esperienze. Al tempo stesso, a tutta questa ‘gente normale’ e rispettosa, giunta da tutto il Centro Italia ed oltre, l’acropoli si è mostrata nel suo splendore, esaltata da quella tecnologia complessa ma affatto invasiva che non ha ‘calpestato’ ma è riuscita a far parlare con un linguaggio nuovo le bellezze esistenti, riuscendo a vincere le resistenze di quanti, inizialmente, si dicevano scettici sull’opportunità della scelta di una location storica ed apparentemente sottodimensionata per un mega-evento. The day after, nella sede di Radio Subasio si respira una calma quasi surreale, dopo mesi di ritmi serrati, di decisioni, di confronti, ma si ha la consapevolezza di avere centrato l’obiettivo. E di averlo fatto con l’anima, per un fine alto e con grande professionalità. Soprattutto di averlo fatto insieme.
I SOCIAL
Durante il Compleanno Spettacolare la pagina FB della Radio ha registrato il 192% di commenti positivi in più; i dati sulla copertura parkano di 2.179.848 persone raggiunte e 615.904 interazioni con i post degli utenti. L’hashtag #uncompleannospettacolare si è classificato al primo posto della trend topics durante la serata di sabato ed al terzo della settimana. Numeri sbalorditivi che hanno contribuito ad esportare le immagini di Perugia, a riprova che il risultato dell’evento è andato ben oltre la musica.