E’ iniziata la sesta “settimana autogestita”, il campus dedicato all’acquisizione di corretti stili di vita per i diabetici ideato e organizzato dall’Associazione Diabetici Eugubina (A.D.E) in collaborazione con la USL Umbria 1.Sono 25 i pazienti diabetici che quest’anno, dal 18 al 25 giugno, partecipano al soggiorno presso il Relais Torale, tra Passignano e Tuoro sul Trasimeno, per condividere regole comportamentali e alimentari semplici ed efficaci, che si rivelano fondamentali per chi deve convivere quotidianamente con una patologia cronica come il diabete.
Durante la settimana il personale medico del Centro Diabetologico dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, gli chef dell’Università dei Sapori di Perugia e gli esperti di fitness metabolico, insieme ai volontari dell’ADE, seguono costantemente i pazienti, sia fornendo insegnamenti utili sulla malattia e sui corretti comportamenti da adottare in termini di attività motoria e sportiva, alimentazione e cura del piede diabetico, sia favorendo un confronto ed una esperienza collaborativa tra coloro che condividono le stesse problematiche, pazienti e familiari.
I risultati ottenuti negli anni passati continuano a confermare che questo modello di autogestione comunitaria produce benefici nei pazienti, con dati significativi utili a tutto lo staff di diabetologia. Infatti, in ciascuno dei precedenti soggiorni si è riscontrato in tutti i partecipanti una elevata diminuzione delle glicemie, misurate in momenti diversi della giornata, una diminuzione della circonferenza vita, una perdita di peso regolare e una più consapevole conoscenza di questa patologia subdola e silenziosa.
Nel ringraziare la USL Umbria 1 che supporta l’iniziativa fin dalla sua nascita, l’Università dei Sapori di Perugia e tutti coloro che hanno permesso e contribuito all’organizzazione dell’iniziativa, la presidente dell’ADE Paola Palazzari ha ricordato:“La Settimana Autogestita è il primo progetto italiano rivolto a persone diabetiche adulte, che propone un modello di autogestione comunitaria. Una settimana non risolve certamente lo scompenso metabolico, ma è un tempo più che sufficiente per capire come è possibile convivere con una patologia cronica come il diabete, modificando lo stile di vita e adattandolo ai pazienti e ai suoi familiari”.
In una società destinata ad invecchiare sempre di più e, quindi, a dover convivere sempre più a lungo con malattie croniche e anche invalidanti come il diabete, “questo approccio alla malattia cronica – ha sottolineato il direttore sanitario della USL Umbria 1 Pasquale Parise – produce importanti benefici, tanto quanto l’effetto di alcuni farmaci, riduce in modo significativo ricoveri ospedalieri inappropriati e terapie invasive e dispendiose e si rivela decisivo in termini di miglioramento della qualità della vita”.
La sesta settimana autogestita firmata ADE è stata presentata il 20 giugno presso il Relais Torale. Erano presenti il direttore sanitario della USL Umbria 1 Pasquale Parise, la presidente dell’A.D.E. Associazione Diabetici Eugubini Paola Palazzari, il vicesindaco di Gubbio Rita Cecchetti, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Tuoro sul TrasimenoMariella Billi, il consigliere regionale Andrea Smacchi, la responsabile del Centro di Diabetologia di Gubbio Cecilia Marino e Sara Scillitani, presidente del COREDIAB Umbria (Coordinamento Regionale Associazioni per il Diabete).