Il 10 giugno nella sala giochi dell’unità operativa di Pediatria-Centro Regionale Fibrosi Cistica dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino con sede a Branca si è svolta una cerimonia di ringraziamento per alcune donazioni che dall’inizio dell’anno sono state fatte al reparto pediatrico, e non solo, da associazioni e privati cittadini del territorio. Hanno partecipato all’incontro insieme al direttore generale della Usl Umbria 1 Andrea Casciari, al direttore sanitario del presidio ospedaliero Teresa Tedesco e al direttore di Pediatria Guido Pennoni, i sindaci di Gubbio e Gualdo Tadino, Filippo Mario Stirati e Massimiliano Presciutti, e i cittadini e i rappresentanti delle associazioni coinvolte in questa “gara” esemplare di solidarietà.
Numerosi gli strumenti e le apparecchiature di cui si arricchisce l’ospedale: un defibrillatore, dono dei Lions Club di Gubbio Host e di Gualdo Tadino-Nocera Umbra, presieduti rispettivamente da Carlo Giuli e Gianmarco Fanelli; due saturimetri sempre da parte del Lions Club di Gubbio Host; una poltrona elettrica per arredo, dono di Renata Capitanucci Moscatelli in memoria del figlio Luigi Moscatelli; due culle per bambini di età inferiore ai tre anni, dono della moglie e della figlia del dottor Pietro Scassellati, Maria Olimpia Pedana ed Elisabetta Scassellati, in sua memoria; due personal computer, dono della L.I.F.C. (Lega Italiana Fibrosi Cistica) nella persona di Fabiola Pecci; due saturimetri e un frigorifero, dono dell’associazione umbra per la Fibrosi Cistica LIFC Umbria presieduta da Angelo Bava; un saturimetro palmare donato dal Lions Club di Gubbio Host; un frigorifero donato da Giovanni Marinelli in memoria della consorte Manuela Marinelli; un televisore donato da Andrea Cellini. A ciò si aggiungono due defibrillatori PAD semiautomatici donati alle strutture di Medicina e Pronto Soccorso, in memoria di Paolo, dalla moglie Emanuela Cruciani e dai figli Nicolò e Michele Vagnarelli.
“Questa multidonazione di dispositivi e arredi utili per la pediatria e il Centro di Fibrosi Cistica, ma anche per la medicina e il pronto soccorso, rappresenta un esempio corale di solidarietà per rispondere, in accordo con la direzione sanitaria, alle esigenze dell’ospedale, – ha sottolineato il direttore generale della USL Umbria 1 Andrea Casciari – con cui le associazioni e i cittadini del territorio eugubino-gualdese confermano di essere una risorsa preziosa per la sanità locale. Ringrazio a nome di tutta l’azienda il Lions Club di Gubbio Host e Gualdo Tadino-Nocera Umbra, le associazioni a sostegno delle persone affette da fibrosi cistica e i privati cittadini che con il loro generoso contributo partecipano al miglioramento qualitativo dell’assistenza ospedaliera”.