Presentate a Perugia le iniziative natalizie del Presepe di Piazza Grande, Pranzo di Natale e prima Lotteria di San Costanzo. Mons. Paolo Giulietti: «Sono tutte iniziative che favoriscono l’inclusione e alimentano l’anima caritativa della nostra città»
Perugia, 14 dicembre 2018 – Si ispirano alla solidarietà caritativa e ai valori universali di inclusione del presepe le iniziative promosse dall’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, attraverso la Caritas e con il patrocinio del Comune di Perugia, dal periodo natalizio alla festa del santo patrono: il presepe allestito sotto le logge della cattedrale di San Lorenzo in piazza IV Novembre e la prima lotteria di San Costanzo, cui si aggiunge il tradizionale pranzo di Natale del cardinale Bassetti con tante persone bisognose che vivono nelle opere di accoglienza della Caritas. Hanno partecipato alla presentazione, che si è svolta 14 dicembre nella Sala San Francesco dell’Arcivescovado, il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve Paolo Giulietti, il direttore della Caritas diocesana Giancarlo Pecetti, il presidente del Consiglio comunale di Perugia Leonardo Varasano e Sergio Mercuri, presidente del consorzio Perugia in Centro. Presente anche Angela Cimbolini, assessore alla scuola e al sociale del Comune di Anghiari, in rappresentanza di tutti gli studenti del Liceo Artistico di Anghiari che hanno realizzato le sagome di legno del presepe.
“Nel Vangelo di Matteo il presepe con la Natività e i Magi rappresenta – ha detto il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve mons. Paolo Giulietti – una profezia di inclusione. L’augurio è che il Presepe di Piazza Grande, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico di Anghiari, rappresenti davvero un punto di incontro per le diverse culture e presenze cittadine attorno a questo mistero, che è un mistero mai di divisione ma di inclusione, come dice san Paolo nel ricordarci che Gesù ha abbattuto i muri tra gli uomini. Un augurio quindi perché il Natale possa segnare l’abbattimento di questi muri riconoscendoci tutti attorno alla Natività”.
Il direttore della Caritas diocesana Giancarlo Pecetti ha presentato il pranzo di Natale che da anni il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti offre alle persone sole o senza fissa dimora, ai frequentatori abituali delle parrocchie del centro storico, a quanti vivono tutto l’anno nelle opere segno diocesane e agli assistiti dei progetti corridoi umanitari e accoglienza richiedenti protezione internazionale. “Quest’anno saranno 80-90 – ha detto il diacono Pecetti – le persone invitate al pranzo che si svolgerà nella struttura ricettiva diocesana Villa Sacro Cuore di Perugia, per consumare insieme il pranzo della festività religiosa più attesa dell’anno”.
“Il centro di Perugia, grazie ai commercianti, è davvero scintillante – ha detto il presidente del consiglio comunale Leonardo Varasano – ma mancava ancora il segno principe del Natale. Mi auguro che il presepe di piazza Grande possa diventare davvero profezia di inclusione – ha proseguito Varasano, rifacendosi alle parole di Mons. Giulietti – e Perugia luogo di questa profezia. Le tre iniziative presentate oggi sono legate tutte dallo stesso filo, quello della dignità dell’uomo, e da questa collaborazione arriva un messaggio concreto di inclusione e l’invito affinché ciascuno faccia la sua parte”.
“La Lotteria di San Costanzo è una novità assoluta – ha commentato mons. Giulietti – che richiama la comunità perugina a sostenere i cittadini che hanno più bisogno. Quella del Santo patrono di Perugia Costanzo, vescovo e martire – ha sottolineato mons. Giulietti – è una festa che viene celebrata in maniera significativa dal punto di vista sia civile sia religioso a cui mancava un’anima caritativa importante per celebrare l’identità di una comunità e integrare le persone al suo interno”.
La prima edizione della lotteria di San Costanzo, con estrazione proprio il 29 gennaio, nasce come evento di solidarietà da unire alle celebrazioni del santo patrono di Perugia. “Il ricavato della vendita dei biglietti sarà utilizzato dalla Caritas – ha aggiunto il diacono Pecetti – per sostenere in particolari i nostri 4 empori che hanno costi legati alla manutenzione oltre che all’acquisto dei viveri e degli altri prodotti che vengono distribuiti alle persone e alle famiglie più bisognose”.
I biglietti della Lotteria di San Costanzo, dal costo unitario di 2,50 euro, sono già in vendita presso tutte le parrocchie cittadine e nei negozi del centro storico che aderiscono all’iniziativa e alcuni, ha precisato il presidente Mercuri, saranno anche regalati dai negozianti ai propri clienti proprio per promuovere il senso di carità e di solidarietà. I dieci premi in palio sono ricchi e invitanti: i primi tre sono una Lancia Y Elefantino blu, poi l’ultimo nato in casa Apple IPhone X 128 GB e un viaggio di una settimana per due persone. Seguono un IPad 128 GB, una Smart TV LG LCD 43”, un abbonamento alla palestra Corpus per un anno, un week end per due persone, un buono per un centro estetico, un buono acquisto presso le Librerie Paoline e un aspirapolvere Ariete briciola. L’estrazione è in programma il 29 gennaio nel giorno della festa di San Costanzo, alle ore 17 nella sala San Francesco del palazzo vescovile.
Con il suo messaggio universale di spiritualità e di dialogo tra culture e popoli, il presepe di Piazza Grande, allestito sotto le logge della cattedrale di San Lorenzo, e formato da sagome di legno di varia grandezza realizzate dagli studenti del liceo artistico di Anghiari, sarà inaugurato domenica 16 dicembre alle ore 16,30 per restare visibile fino al 6 gennaio come da tradizione. Alla cerimonia inaugurale, cui è invitata a partecipare tutta la cittadinanza, saranno presenti il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, e il sindaco di Perugia Andrea Romizi.