Premio Turismo Responsabile Italiano e Premio Cultura UNESCO: i vincitori 2012

Nell’ambito del WTE di Assisi il 22 settembre sono stati premiati tour operator, agenzie di viaggi, strutture ricettive, enti turistici nazionali e regionali che si sono candidati al premio Turismo Responsabile Italiano, Premio Cultura UNESCO e Premio Viaggiatore Responsabile 2012, organizzati dalla rivista di settore L’Agenzia di Viaggi in collaborazione con Trenitalia e con il patrocinio dell’Enit. Per la categoria Tour Operator, hanno ricevuto il premio Turismo Responsabile Italiano Kia Ora Viaggi con “Polinesia da scoprire: lagune, incontri e paradisi sconsciuti” e Ippovie Padane con “Ciclotour Beni del FAI nel Nord Italia più verde”. L’agenzia viaggio riconosciuta meritevole del Premio Turismo Responsabile è stata TEAR – Turismo, Experiência e Arte con “São Luís do Maranhão e Parque Nacional dos Lençóis Maranhenses”.

Il Premio Cultura UNESCO è stato conferito al tour operator Antichi Splendori con “Viaggio in Etiopia: la Rotta Storica e Harar” e all’agenzia viaggio Ilioproget Viaggi e Turismo con il programma “La Lombardia tra archeologia, arte e ambiente” e I Viaggi di Coral Reef Minitour con “Matera e i Sassi: i tempi, gli uomini, l’ambiente”. Nel corso della premiazione sono state assegnate delle menzioni speciali a Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente dell’Associazione Città e Siti italiani patrimonio UNESCO, per aver lanciato il brand UNESCO nel turismo, ad Alitalia per la responsabilità sociale e per la briefing card per non vedenti.

Ulteriori menzioni sono state assegnate al giornalista enogastronomico cinese Lawrence Lo, per la diffusione della dieta mediterranea in Cina, e all’Associazione dei Tour Operator Sostenibili in seno all’UNWTO, organizzazione mondiale del turismo dell’ONU, per avere stabilito i criteri del turismo sostenibile. Il primo Premio Viaggiatore Responsabile, organizzato in partnership con Trenitalia, è stato assegnato per il suo racconto “Sicilia a impatto zero” a Michela Fornasiere, uno dei 6mila soci Cartafreccia che hanno risposto al questionario studiato da L’Agenzia di Viaggi. Per promuovere anche tra i viaggiatori, oltre che tra i professionisti del turismo organizzato, le buone pratiche del viaggiare, e far viaggiare, nel rispetto per l’ambiente, l’uomo e il patrimonio culturale.