Gli Amici del Cuore al fianco dell’ospedale di Città di Castello

Il ringraziamento della direzione generale per le ultime donazioni

Con sette donazioni in un anno, per un totale di circa 19mila euro, l’associazione “Gli Amici del Cuore” si conferma al fianco dell’ospedale di Città Castello e di tutta la comunità altotiberina.  Per sancire la continuità della collaborazione tra l’associazione di volontariato e l’azienda sanitaria, il 26 luglio il direttore generale della USL Umbria 1 Andrea Casciari ha voluto incontrare e ringraziare ufficialmente l’Associazione e il suo presidente, Antonio Fiorucci. Presenti anche i responsabili delle unità operative di Cardiologia-UTIC e di Pediatria Sara Mandorla e Guido Pennoni.

I risultati raggiuntisottolinea il presidente dell’associazione Antonio Fiorucci –  sono stati possibili grazie alla generosità della comunità locale che ha sempre risposto con entusiasmo e sensibilità alle nostre iniziative di raccolta fondi. Un particolare ringraziamento va anche alla banca UNICREDIT che con un importante contributo ha consentito di acquistare per il reparto di Cardiologia UTIC due  cicloergometri verticali per il test da sforzo consegnati lo scorso anno”. Oltre ai due cicloergometri verticali, da febbraio 2015 all’inizio di gennaio 2016 l’associazione Amici del Cuore ha donato quattro televisori led 24″, due carrelli di distribuzione biancheria, duemila cartelle, e un aggiornamento hardware e software per il monitoraggio cardiaco e pressorio nelle 24 ore (Spacelabs), sempre alla struttura di Cardiologia UTIC,  e al Pronto Soccorso due carrelli, di cui uno per l’emergenza pediatrica grazie al fattivo intervento di due dipendenti ASL del Pronto Soccorso stesso.

Le ultime donazioni fatte dichiara Andrea Casciarimi offrono l’occasione per ringraziare l‘associazione per la costante collaborazione e per il contributo che da anni offre alla sanità locale in termini non soltanto di donazioni, ma anche di impegno sul fronte della prevenzione dei rischi cardiovascolari, di sostegno nel percorso di riabilitazione cardiologica e di promozione del soccorso cardio-respiratorio tramite defibrillatore”.  Tra le strumentazioni medicali donate dagli Amici del Cuore nel corso degli anni, il direttore generale ha ricordato anche un poligrafo per studi elettrofisiologici e un ecocardiografo ad ultrasuoni all’avanguardia “Vivid E9” completo di sonda ecografica transesofagea tridimensionale.

Nata nel 1991 per opera di otto tifernati cardiopatici, l’associazione Gli Amici del Cuore opera da venticinque anni per rendere più favorevoli le condizioni di disagio che i cardiopatici sono chiamati ad affrontare anche dal punto di vista psicologico. Nel 1992 ha istituito il Centro di Riabilitazione “Fernando e Serena Campagni”, inoltre, in occasione della giornata mondiale del Cuore, in collaborazione con il servizio 118 e gli operatori della UTIC dell’ospedale di Città di Castello, ogni anno organizza dimostrazioni di soccorso cardio-respiratorio con l’ausilio di defibrillatore.

Durante l’incontro del 26 luglio con il direttore generale della USL Umbria 1, è stata consegnata una targa di riconoscenza al personale del centro di formazione I.R.C. Foremi del nosocomio tifernate, che in occasione  del progetto “Cuore Vivo” si è distinto, , fornendo  a 800 studenti del polo Franchetti–Salviani le necessarie conoscenze pratiche per una corretta rianimazione di base. “Per il suddetto progetto precisa Antonio Fiorucciabbiamo distribuito 21 defibrillatori  nel territorio e l’operazione proseguirà dotando di altri defibrillatori le scuole del Comune e le palestre utilizzate”.