Distretto del Trasimeno, nuovo ciclo di incontri formativi sull’Alzheimer per familiari, operatori e volontari

Tuoro S/Trasimeno, 19 gennaio 2015 – Da venerdì 23 gennaio 2015 prende il via un programma di sei incontri formativi sull’Alzheimer rivolti a tutti i cittadini, con particolare riferimento a familiari, badanti, volontari, operatori socio-sanitari coinvolti a vari livelli nel processo di cura e di assistenza dei malati. L’obiettivo è quello di fornire informazioni utili alla gestione di quella che è una delle patologie cronico-degenerative più diffuse nella popolazione anziana. Gli incontri, organizzati dal Distretto sanitario del Trasimeno della USL Umbria 1 in collaborazione con le associazioni AMA Umbria (Associazione Malattia di Alzheimer) e AMATA Umbria (Associazione Malati Alzheimer e Telefono Alzheimer) e il CeSVol del Trasimeno, si svolgeranno nel Centro Iniziativa Sociale Anziani c/o il Centro Emanuele Petri di Tuoro il venerdì alle ore 17,00 a partire dal 23 gennaio fino al 27 febbraio.

“Alzheimer: di che malattia stiamo parlando?” è il primo è il primo degli incontri sarà tenuto dal direttore del Distretto Simonetta Simonetti. Si prosegue venerdì 30 gennaio con un focus su come trattare i disturbi del comportamento e le terapie farmacologiche , mentre il 6 febbraio si parlerà dei disturbi del comportamento e delle terapie NON farmacologiche. Negli incontri successivi specialisti del distretto ed esperti delle associazioni approfondiranno i temi della comunicazione con il malato di Alzheimer, suggerimenti utili per una corretta igiene, alimentazione e mobilizzazione della persona con demenza e la rete dei servizi disponibili sul territorio e aspetti legali ed etici.

“Non bisogna dimenticare che i familiari – sottolinea Simonetta Simonetti, direttore del Distretto sanitario del Trasimeno – si trovano spesso da soli ad affrontare problematiche assistenziali che variano nel tempo con il progredire della malattia. E’ pertanto fondamentale fornire loro strumenti di conoscenza per affrontare al meglio la gestione quotidiana del malato”.

“L’iniziativa è giunta al quinto anno – prosegue la dottoressa Simonetti – Con il tempo si è strutturata sul territorio una rete attiva di servizi per l’Alzheimer: oltre ai nostri due ambulatori neurologici per la diagnosi e il trattamento delle demenze di Città della Pieve e Passignano, sono attivi numerosi punti di ascolti gestiti dalle due associazioni AMA ed AMATA: Castiglione del Lago, Città della Pieve, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno e Magione su appuntamento .

La USL Umbria 1 ringrazia per la collaborazione le associazioni A.M.A. Umbria e A.M.A.T.A. Umbria, che operano attivamente sul territorio per promuovere la conoscenza della patologia e per realizzare una rete di solidarietà e di aiuto intorno ai familiari del malato di demenza.